ROMA - Era stato prenotato dalla Roma, poi la trattativa si è complicata: il gioco al rialzo dei dirigenti dell’Estudiantes e l’inserimento di altri club (dal Tottenham al Paris Saint Germain) hanno messo il freno a un’operazione impostata dal direttore sportivo Monchi. Juan Foyth è il difensore argentino più promettente. E’ un centrale, ha diciannove anni, è uno dei pilastri della nazionale Under 20. Come riferimento, nell’interpretazione del ruolo, ha due modelli europei: Mats Hummels del Bayern Monaco e Gerard Piqué del Barcellona. Personalità, eleganza, anticipo, visione di gioco. Stopper moderno, ma anche regista arretrato: avanza spesso, prende il timone, sale sulla linea dei centrocampisti, accende l’azione, sempre con logica e razionalità. Si sente pronto per il grande salto e aspetta di conoscere la decisione dell’Estudiantes. La Roma non si è ritirata, sta seguendo la situazione. Anche il Tottenham non è ancora riuscito a trovare un accordo. Il club di La Plata, guidato dal presidente Juan Sebastian Veron, ha chiesto dieci milioni di euro, oltre a una serie di bonus sulla eventuale cessione futura del difensore.
LE MOSSE DEL PSG - Foyth è finito anche sotto la lente del Paris Saint Germain, che ha appena speso 222 milioni di euro per strappare Neymar al Barcellona. Il club francese, adesso, è in prima fila. Foyth è nato a La Plata il 12 gennaio del 1998, è cresciuto nel settore giovanile dell’Estudiantes. E’ alto un metro e 87, pesa 70 chili, ha un contratto fino al 2019. Ha un fisico che ricorda quello di Piqué. E’ un destro naturale, con la maglia delll'Under 20 dell'Argentina si è fatto apprezzare durante il Sudamericano e al Mondiale di categoria.
CINQUE PRESENZE - Ha esordito in “Primera Division" il 19 marzo del 2017 in occasione della sfida con il Patronato (1-0): novanta minuti da titolare. Cinque le presenze in campionato. A dargli fiducia è stato l'allenatore Nelson Vivas, ex difensore dell’Inter. Prima che venisse trasformato in difensore centrale dal tecnico Martin Gaimaro durante l’avventura in “Septima Division” (Under 16), Foyth aveva giocato a centrocampo, nel ruolo di mezzala. Forte di testa e rapido nelle chiusure, l’argentino si fa apprezzare anche per la capacità di dare un indirizzo alla manovra. Si muove con sicurezza, ha l’istinto dei talenti veri, ha uno spiccato senso della posizione e ha acquisito presto una mentalità da professionista: i suoi allenatori, da quelli che lo hanno conosciuto nel vivaio dell’Estudiantes fino a Vivas, lo considerano già maturo per fare un’esperienza in Europa.