Lucca incanta nel campionato brasiliano: 10 gol con il Ponte Preta

L'attaccante è arrivato a gennaio in prestito dal Corinthians: ha 27 anni, è il vice-capocannoniere del "Brasileirão" alle spalle di Jô (11 gol) e si è messo in luce anche nella "Copa Sudamericana"
Lucca incanta nel campionato brasiliano: 10 gol con il Ponte Preta
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - In un campionato dominato dal Corinthians, ancora imbattuto alla fine del girone d’andata (quattordici vittorie e cinque pareggi) e in testa della classifica con undici punti di vantaggio sul Gremio, continua a far discutere la crisi profonda del San Paolo, quart’ultimo e costretto a convivere con l’incubo della prima retrocessione della sua storia. Neppure il divorzio da Tite, diventato il ct del Brasile, ha condizionato i progetti del Corinthians, che ha scelto come allenatore Fabio Carille, classe 1973, pronto a firmare subito la conquista del ventottesimo titolo Paulista. Una mossa nel segno della continuità, perché Carille (ex difensore) era il primo assistente e consigliere di Tite. Una decisione dettata dal cuore, quella di Carille, che ha preferito proseguire l’avventura nel Corinthians rinunciando alla possibilità di lavorare come vice nella Seleçao.

DA JÔ A LUCCA - Con gli undici gol del capocannoniere Jô, trent’anni, rientrato in Brasile dopo una lunga carriera in giro per l’Europa (Cska Mosca, Manchester City, Everton e Galatasaray), il Corinthians sta volando verso il settimo “scudetto”, il terzo in sei anni. Incanta Jô, che sta vivendo nel “Timão” la sua seconda giovinezza. Nessuno ha segnato quanto lui, mancino, un metro e 89.  Lo inseguono, a quota dieci, Henrique (1989) del Fluminense e Lucca (1990) del Ponte. Ed è soprattutto la storia di quest’ultimo a incuriosire i media brasiliani: tenuto un po’ ai margini nel Corinthians, Lucca Borges de Brito si è preso un ruolo da protagnista nel Ponte Preta. E’ arrivato all’inizio di gennaio del 2017 con la formula del prestito e sta aiutando la squadra di Gilson Kleina a centrare la salvezza (15° posto e 21 punti in 17 giornate), dopo aver sfiorato lo storico trionfo nel campionato Paulista, perdendo la finale proprio contro il Corinthians. 

LA DIFFERENZA - La garanzia è Lucca: ha un contratto fino al 31 luglio del 2019 e ha già realizzato due doppiette contro l’Atletico Mineiro e l’Atletico Paranaense. E’ stato tra le sorprese del girone d’andata, facendosi notare anche nella “Copa Sudamericana”: il 27 luglio ha firmato due gol nella gara con i paraguaiani del Sol de America. Ha ventisette anni, è un attaccante svelto e agile: 70 chili, un metro e 78, destro naturale, ha vinto due volte il “Brasileirão” con il Cruzeiro e il Corinthians, è nato ad Alto Parnaiba il 14 febbraio del 1990, ha cominciato la carriera nel Palmas di Tocatins e ha cambiato sette maglie. 

LA CARRIERA - Prima di arrivare al Ponte Preta, ha giocato nel Boa Esporte, nel Criciuma, nella Chapecoense, nel Cruzeiro e nel Corinthians. I suoi primi tifosi sono i genitori, hanno sostenuto tanti sacrifici, si chiamano Luiz Luna Brito e Maria Joaquina Borges. Nel Ponte Preta indossa la maglia numero 9, ha segnato dieci gol in diciassette partite, si muove come centravanti ma in passato è stato utilizzato anche come ala. Nel 4-3-3 di Gilson Kleina può contare sulle fasce sull’aiuto di Claudinho (1997) e Maranhão (1990).


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