Geubbels, il primo baby d’oro francese del terzo millennio

E' un'ala sinistra, gioca nell'Olympique Lione e ha debuttato sabato contro il Dijon. Sedici anni, un mese e sette giorni di età: è il quinto esordiente più giovane nella storia della Ligue 1. Dal 6 ottobre parteciperà con la Francia Under 17 al Mondiale di categoria in India.
Geubbels, il primo baby d’oro francese del terzo millennio
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Si è preso la copertina, anche il giornale “L’Equipe” gli ha dedicato un ampio servizio: Willem Geubbels è diventato il primo giocatore nato nel ventunesimo secolo a debuttare in Ligue 1. E’ un attaccante, è una delle grandi promesse del calcio francese e rappresenta il nuovo fiore all’occhiello del progetto legato ai giovani che sta portando avanti da tempo l’Olympique Lione, l’unico club - tra i campionati europei di prima fascia - ad aver vinto sette titoli di fila tra il 2002 e il 2008. Sedici anni, un mese e sette giorni di età: Geubbels è il quinto esordiente dall’età più bassa nella storia della Ligue 1 dopo Laurent Paganelli (Saint-Etienne, nel 1978, 15 anni, 10 mesi, 5 giorni), Jöel Frechet (Lione nel 1981, 15 anni, 10 mesi e 16 giorni), Albert Rafetraniaina (Nizza nel 2012, 16 anni, 27 giorni) e Neal Maupay (Nizza nel 2012, 16 anni, un mese, un giorno). Sei minuti in vetrina nella gara che l’Olympique Lione ha pareggiato (3-3) sabato contro il Dijon. Il tecnico Bruno Genesio, 51 anni, ex centrocampista, terza stagione sulla panchina della società di Jean-Michel Aulas, semifinalista nel 2016-17 in Europa League, lo ha lanciato al posto di Lucas Tousart, nella speranza di riuscire a cambiare indirizzo a una sfida stregata.

LE CARATTERITISCHE - Geubbels è un’ala sinistra, è alto un metro e 85, è uno dei gioielli della nazionale francese Under 18 (tre presenze e due gol). In passato si è messo in luce anche con l’Under 17 (otto partite e quattro reti) e l’Under 16 (sei gare e sei gol). E’ una punta esterna da 4-3-3 oppure da 4-2-3-1: dribbling, scatto, potenza, capelli ricci e cresta bionda, una muscolatura già strutturata. E’ nato a Villeurbanne il 16 agosto del 2001, si è fatto largo nel vivaio dell’Olympique Lione, che può contare dal 2016 su uno stadio di proprietà, lo "Stade des Lumieres", patrimonio immobiliare che in Francia vantano solo l’Auxerre e il Bastia, e sta sviluppando a Decines, periferia est della città, una meravigliosa cittadella sportiva chiamata “OL Land”. Geubbels è lo specchio di una progettualità che contraddistingue da diverso tempo la società di Aulas. Alle spalle del Barcellona, 44 giocatori usciti dalla propria “cantera” e presenti ora nei cinque campionati europei più quotati, c’è il Lione: sono trentadue i professionisti che provengono dal suo settore giovanile e che adesso hanno un contratto in Ligue 1, in Premier League, in Bundesliga, in serie A e nella Liga. Geubbels, 4.967 follower su Twitter, è l’ultimo di una lunga lista.

IL MONDIALE UNDER 17 - Il debutto con il Dijon lo ha festeggiato pubblicando sui social il momento del suo ingresso in campo. Un premio speciale per Geubbels, convocato da Lionel Rouxel, ct della Francia Under 17, per il Mondiale di categoria che si svolgerà in India dal 6 al 28 ottobre. La Francia, inserita nel gruppo E, esordità domenica 8 contro la Nuova Caledonia e sarà impegnata poi contro il Giappone (mercoledì 11) e l’Honduras (sabato 14).
 


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