ROMA - Ha scelto la maglia dell’Inter, seguendo anche i consigli del suo maestro Diego Milito, applaudito prima come attaccante e conosciuto più avanti nel ruolo di direttore tecnico del Racing di Avellaneda. Lautaro Martinez sta già organizzando il trasloco in Italia: sbarcherà a Milano in estate, sarà il primo colpo dell’Inter in vista della prossima stagione. E’ un centravanti, ha vent’anni, ha segnato sette gol in otto partite di “Primera Division” con il Racing, il suo nome è entrato anche nell’agenda del ct Jorge Sampaoli, che valuta la possibilità di convocarlo per il Mondiale in Russia. Un gol ogni novantanove minuti: ecco il suo biglietto di presentazione. E anche tre assist in campionato.
IL PREZZO - Lautaro Martinez ha un accordo con l’Inter per firmare fino al 2023. I dirigenti nerazzurri hanno già definito nei dettagli la trattativa con il Racing, superando la concorrenza del Valencia (che poteva contare su un diritto di prelazione) e del Borussia Dortmund. Diciotto milioni di euro: questa la somma che l’Inter ha promesso al Racing. Sono i soldi della clausola di rescissione inserita nel contratto del giocatore: legame in scadenza nel 2020.
FALCAO - Martinez è uno dei nuovi gioielli del calcio argentino. E’ alto un metro e 75, pesa 72 chili, è nato a Bahia Blanca (come Rodrigo Palacio del Bologna e Daniel Bertoni, ex Fiorentina, Inter e Udinese) il 22 agosto del 1997, è un destro naturale, indossa la maglia numero dieci ed è titolare dell’Argentina Under 20, guidata da Sebastian Beccacece, assistente di Jorge Sampaoli. Ricorda, per struttura fisica e caratteristiche di gioco, il colombiano Radamel Falcao: «E’ lui il mio idolo», come ha raccontato Martinez in una recente intervista rilasciata al giornale “Olè”. E’ il vicecapocannoniere della “Primera Division” alle spalle di Dario Benedetto, classe 1990, a segno nove volte con il Boca Juniors.
LA TRIPLETTA - Lautaro Martinez è stato scoperto dall’Inter quasi un anno fa: un’operazione sviluppata in questi mesi dal direttore sportivo Piero Ausilio, che venerdì scorso era in tribuna allo stadio “Juan Domingo Perón” di Avellaneda per seguire ancora il centravanti, autore di una tripletta e di un assist nella gara vinta per 4-0 contro l’Huracan. Allenato da Eduardo Coudet, Martinez si muove quasi sempre in un 4-4-2 accanto a Lisandro Lopez, ex Porto e Olympique Lione. Nel Sudamericano Under 20 del 2017 ha conquistato il titolo di capocannoniere con cinque gol. Cresciuto nel vivaio del Racing di Avellaneda, ha realizzato in campionato sedici reti in trentacinque partite.