ROMA - Emery prepara un dispetto al Paris Saint Germain. Dopo il divorzio con lo sceicco Al-Khelaïfi per una Champions che è rimasta solo un’utopia e il contratto firmato con l’Arsenal fino al 2022, il tecnico basco sta lavorando per soffiare al club francese il migliore gioiello del suo vivaio. Yacine Adli è un trequartista, è ancora minorenne e il 29 luglio del 2000 compirà diciotto anni: è senza contratto, non ha trovato l’accordo con il Psg e così Emery vuole portarlo all’Arsenal. Il cartellino costa 255.000 euro: una forma di indennizzo, di premio di valorizzazione, in base ai parametri dell’Uefa. L’erede di Wenger ha già assunto pieni poteri: manager in panchina e dietro la scrivania. Non solo tattica e schemi, ma anche tratattive e mercato.
IL SOSIA DI RABIOT - Emery ha scoperto Adli a Parigi, lo ha seguito nel settore giovanile e nelle partite della Youth League con la squadra baby di Laurent Huard, lo ha fatto allenare spesso con Neymar e lo ha lanciato in Ligue 1 prima di traslocare a Londra: sette minuti in campo all’ultima giornata, il 19 maggio, in occasione del pareggio in trasferta con il Caen (0-0). Adli è francese, è nato a Vitry-sur-Seine, ma ha origini algerine. Ha una struttura muscolare già delineata, nonostante l’età: è alto un metro e 86, è un destro naturale, è un numero dieci moderno, in grado di giocare anche sulle fasce nel 4-2-3-1 e nel 4-3-3. Fisicamente ricorda un po’ Rabiot, suo compagno nel Psg.
L’EVOLUZIONE - E’ la stella della nazionale Under 18, guidata da Lionel Rouxel: sette presenze e tre gol. In precedenza si era fatto apprezzare nell’Under 17 (sedici partite e sei reti) e nell’Under 16 (dieci gare e quattro gol). Ha cominciato nella scuola-calcio del Villejuif e nel 2013 è stato scoperto dagli osservatori del Paris Saint Germain. Lo seguono anche il Bayern Monaco, il Barcellona, Manchester City e la Juve.
IL FUTURO - E’ considerato il talento francese più promettente a livello di Under 18. Emery garantisce sulla sua ascesa e l’Arsenal spinge per definire l’accordo. L’allenatore ha vinto nel Psg in due anni un campionato, due Coppe di Francia, due Coppe di Lega e due Supercoppe. Ma in Champions ha deluso: risultati che gli sono costati la mancata conferma. Ora vuole regalare il titolo all’Arsenal, che non riesce ad arrivare primo in Premier dal 2004.