Gravenberch e il record dell’Ajax

E' un regista, ha sedici anni, ha segnato in Coppa d'Olanda contro il Te Werve diventando il più giovane marcatore nella storia del club di Amsterdam. Ha il fisico di Pogba e il suo procuratore è Raiola.
Gravenberch e il record dell’Ajax
Stefano Chioffi
2 min

ROMA - Studia, gira con lo zaino e i libri di scuola, passa dalle interrogazioni di matematica al 4-3-3 dell’Ajax. Ha sedici anni, Ryan Gravenberch, è un regista e il suo nome è rimbalzato in poche ore nel cerchio magico dei social. Celebrato su Twitter e Facebook dal club di Amsterdam come una piccola star: già, perché Gravenberch è diventato il più giovane marcatore nella storia della società che ha vinto più titoli (33) in Olanda. Il suo gol nel primo turno di Coppa contro il Te Werve, una partita a senso unico (7-0), ha fatto crollare il record di Clarence Seedorf che resisteva dal 1993. Sedici anni e 135 giorni: ecco l’età da primatista di Gravenberch, originario del Suriname proprio come Seedorf. 

IL PROFILO - Play moderno: geometrie e pressing, lancio e tackle, passaggio filtrante e spirito di sacrificio. Erik Ten Hag, quinto tecnico dei lancieri negli ultimi due anni, è rimasto colpito dalla personalità di Gravenberch, pronto a rinfrescare la prestigiosa tradizione dell’Ajax a livello giovanile. Lo fa allenare spesso con la squadra dei big, lo ha schierato dall’inizio con il Te Werve, gli ha già regalato la vetrina in Eredivisie: sette minuti in campo nella sfida con il Psv Eindhoven. L’Ajax ha infilato il suo cartellino in cassaforte, si è garantito la sua firma fino al 2021. E anche la nazionale Under 19 di Maarten Stekelenburg gli ha consegnato le chiavi del centrocampo. 

IL PERCORSO - Ten Hag, che ha il compito di riportare il titolo in casa dell’Ajax dopo quattro stagioni anonime (tre trionfi del Psv Eindhoven e uno del Feyenoord), è pronto a scommettere sulla sua ascesa. Lo ha portato in panchina anche in occasione della sfida con il Fortuna Sittard. Ryan Gravenberch è nato il 16 maggio del 2002, è il leader dell’Ajax Under 21, allenato da Michael Reiziger. Gioca davanti alla difesa, disegna la manovra, detta i tempi, cattura e distribuisce palloni con grande lucidità. Ha il numero 6 sulle spalle, è ordinato, si prende la responsabilità di pilotare il reparto e nella scorsa stagione si era fatto ammirare nella Youth League. Il suo idolo è Paul Pogba. Ha già trovato un procuratore: è Mino Raiola.


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