Reguilon toglie il posto a Marcelo nel Real Madrid

Ha 22 anni, è spagnolo, guadagna meno di 400.000 euro, ha l'ingaggio più economico del club di Florentino Perez, che in questa stagione spenderà 259 milioni lordi in stipendi. Il tecnico argentino Solari lo ha promosso titolare. Ha il contratto in scadenza nel 2020.
Reguilon toglie il posto a Marcelo nel Real Madrid
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Nel Real Madrid prende lo stipendio più basso, ma ha sfilato il posto a Marcelo (in sovrappeso di sette chili, secondo i giornali spagnoli) e dopo l’arrivo in panchina di Santiago Solari si è trovato in tasca le chiavi della fascia sinistra. Un terzino allevato in casa, la risposta alla “cantera” del Barcellona, che sta faticando a costruire nuovi Iniesta e Xavi. Guadagna meno di 400.000 euro, Sergio Reguilon, che ha sfrattato Marcelo (sempre più affascinato dall’idea di raggiungere in estate il suo amico Cristiano Ronaldo alla Juve) e riceve l’ingaggio più economico nel club di Florentino Perez, che spenderà in questa stagione 259 milioni lordi per i suoi giocatori (il Barcellona toccherà quota 315): 15 netti finiranno sul conto in banca di Gareth Bale, il più pagato dopo il divorzio tra i “blancos” e CR7, seguito da Sergio Ramos e Toni Kroos (11,6). 

LE CARATTERISTICHE - Sergio Reguilon ha ventidue anni, in estate Julen Lopetegui aveva consigliato ai dirigenti di non cederlo in prestito al Leganes o al Deportivo Alaves. E con Solari, dal 29 ottobre, è diventato titolare: madrileno, un metro e 80, scatto, cross perfetti, attenzione in marcatura, maturità tattica. E’ nato il 16 dicembre del 1996, è entrato nel vivaio del Real nel 2005 dopo aver giocato da bambino nella “Fundacion RM Becerril” e nel Villalba. Ha fatto un po’ di gavetta nel Castilla (filiale dei “blancos”) e nel Logroñes. Adesso è entrato nei radar del ct Luis Enrique. 

L’INSERIMENTO - Ha debuttato in Champions il 2 ottobre contro il Cska Mosca (0-1). E il 3 novembre ha esordito nella Liga nella sfida con il Valladolid (2-0). Nove presenze in campionato, tre in Europa, il Mondiale per club vinto ad Abu Dhabi il 22 dicembre nella finale con l’Al Ain (4-1). Ha un contratto fino al 2020 e il Real Madrid gli ha già offerto il rinnovo. Il tecnico argentino Solari è il suo maestro: lo aveva conosciuto nel Castilla, insieme si sono ritagliati un ruolo di spicco nei “blancos”. Solari ha guidato finora il Real in ventisei partite: viaggia alla media-punti di 2,63. 

TWITTER E SERGIO RAMOS - Reguilon si è fatto ammirare nel derby con l’Atletico (3-1) e in Champions League nella partita d’andata degli ottavi di finale contro l’Ajax, ad Amsterdam (2-1): gli applausi, i complimenti dei compagni e di Sergio Ramos, che alla fine di ottobre - alla vigilia della partita con il Viktoria Plzen, durante uno scontro di gioco in allenamento - aveva rifilato per reazione una pallonata a Reguilon, pronto a giustificare subito quello scatto di nervi. Sergio Ramos si era poi scusato su Twitter e Reguilon gli aveva risposto così: “Sempre con la mia squadra e con il mio capitano”. Poche parole per un abbraccio.


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