Youcef Atal, dalla serie B algerina alla Top 11 della Ligue 1

E' un terzino destro, ha 22 anni e gioca nel Nizza, allenato da Patrick Vieira. Venti presenze e tre gol nel campionato francese, ha un contratto fino al 2023.
Youcef Atal, dalla serie B algerina alla Top 11 della Ligue 1
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - France Football e L’Equipe lo hanno premiato spesso con buoni voti in pagella, inserendolo nella Top 11 della Ligue 1, dove la priorità rimane quella di valorizzare i vivai (34 esordienti Under 20) e il divertimento negli stadi non manca (2,49 gol a partita e quasi 5 milioni e 700.000 spettatori in 27 giornate): sul mercato, in certe situazioni, le idee possono fare la differenza più di un cospicuo budget e la storia di Youcef Atal rafforza questa teoria, diventata una regola per i club che non navigano nell’oro. E’ un terzino destro, è algerino, ha ventidue anni, ha cominciato a farsi conoscere nella sua terra con la maglia del Paradou, in serie B, e gli sono bastate dieci partite in Belgio nel Kortrijk per spingere il Nizza a spendere tre milioni nella scorsa estate: il tecnico rossonero Patrick Vieira, sette scudetti vinti da mediano-regista, cresciuto alla scuola di Arséne Wenger, lo ha trasformato in una delle pedine decisive del suo 4-5-1. 

SQUADRA BABY - Partenza in salita, un debutto complicato, per Vieira, 42 anni, contratto fino al 2021, scelto come erede dello svizzero Lucien Favre (che ora guida il Borussia Dortmund), prima stagione da allenatore in Ligue 1 dopo l’avventura nel settore giovanile del Manchester City e l’esperienza di trenta mesi sulla panchina del New York City: un punto nelle prime tre partite di Ligue 1, un Nizza da ridisegnare a causa di un mercato nel segno delle plusvalenze (chiuso con un attivo di 33,7 milioni) e le incomprensioni con Mario Balotelli, ceduto a gennaio all’Olympique Marsiglia di Rudi Garcia. Il suo bilancio, però, è in linea adesso con i programmi concordati in estate con i dirigenti: settimo posto, 40 punti, quattro in meno del Marsiglia, quarto in classifica. Allena la squadra più giovane della Ligue 1: l’età media è di 24 anni, come quella del Lille. 

GLI SCHEMI - Il capocannoniere del Nizza è Allan Saint-Maximin, ventuno anni, sei gol, seguito dal Milan. A dirigere la manovra è Wylan Cyprien, classe 1995, francese originario della Guadalupa, geometrie, logica, palloni catturati. Interpreta alla perfezione i punti cardinali del calcio chiesto da Vieira: compattezza, pressing, velocità, il contropiede di Saint-Maximin. Meccanismi che funzionano anche grazie alla spinta sulla fascia destra di Youcef Atal: venti presenze, diciassette da titolare, e tre gol (due al Nimes, tra andata e ritorno) e uno allo Strasburgo nell’ultima giornata, partita vinta per 1-0. Un metro e 76, quasi 70 chili, 1.543 minuti in Ligue 1, contratto fino al 2023, nazionale algerino, un posto nella Top 11 dell’Africa. E’ nato il 17 maggio del 1996 a Boghni, nella provincia di Tizi Ouzou. Ha esordito nel campionato francese l’11 agosto del 2018 contro il Reims (0-1). Anticipo, rapidità, cross, attenzione in marcatura: può essere utilizzato anche sulla linea dei centrocampisti. Ha cominciato la carriera nella scuola-calcio del Belouizdad e l’ha proseguita nel Kabylie e nell’Usm Alger, prima di essere ingaggiato nel 2014 dal Paradou.


© RIPRODUZIONE RISERVATA