CRACOVIA - L'Italia affronta oggi alle
18:00 la
Repubblica Ceca nel secondo appuntamento dell'
Europeo Under 21. L'esordio è andato bene con i due gol segnati alla
Danimarca da Pellegrini e Petagna, oggi i ragazzi di
Di Biagio cercheranno di ribadire la prestazione per presentarsi a punteggio pieno alla partita chiave del girone: la sfida con la
Germania di sabato. Alle semifinali accederanno infatti solo le prime dei tre gironi e la migliore seconda, è dunque fondamentale per gli azzurrini totalizzare sei punti con le due avversarie più alla portata per poi giocarsi la testa del girone nel match-clou con i tedeschi, che oggi alle 20:45 affronteranno la Danimarca.
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FORMAZIONI UFFICIALI - Il ct Di Biagio ha fatto dei cambiamenti. Out Gagliardini e Benassi, Dentro Cataldi e Grossi,. I cechi si affideranno invece alla presenza di Schick al centro dell'attacco e agli inserimenti Jankto.
REP. CECA (4-1-4-1) - Zima; Havel, Luftner, Simic, Holzer; Soucek, Hubinek, Jankto, Travnik, Hasek, Schick
Ct: Lavicka.
ITALIA (4-3-3) - Donnarumma; Conti, Rugan, Ferrari, Calabria; Pellegrini, Cataldi, Grassi, Bernardeschi, Petagna, Berardi.
Ct: Di Biagio.
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LE ALTRE - Nel
gruppo C Germania e Italia conducono a 3 punti, ancora a 0 Danimarca e Repubblica Ceca. L'altra partita di oggi,
Germania-Danimarca, è prevista per le
20:45. Si sono giocate ieri le partite del
gruppo B, con la
Spagna che ha vinto anche sul
Portogallo e domina il girone a 6 punti, seguita proprio dai portoghesi a 3 punti e poi da
Serbia e
Macedonia che ieri hanno pareggiato conquistando il primo punto. Nel
gruppo A comanda l'
Inghilterra a 4 punti, ma con un vantaggio minimo sulla
Slovacchia che ne ha 3. Segue la
Svezia campione in carica a 2 e la
Polonia a 1.
FASE FINALE - Le semifinali si svolgeranno martedì 27 giugno alle 18:00 e alle 21:00, la finale il 30 giugno alle 20:45. Accederanno alle semifinali le prime tre di ogni girone e la migliore seconda, determinata dai seguenti criteri: a) maggior numero di punti; b) miglior differenza reti; c) numero di gol segnati; d) meno cartellini gialli e rossi; e) posizione nel ranking UEFA.
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