MILANO - Le donne sbarcano su Fifa 16. Il 24 settembre, quando il celebre videogioco di calcio sarà lanciato in Italia (2 giorni prima din Nord America), gli appassionati del settore potranno scegliere anche tra 12 nazionali di calcio femminile. Le nazionali in questione saranno Australia, Brasile, Canada, Cina, Inghilterra, Francia, Germania, Italia, Messico, Spagna, Svezia e Stati Uniti: rappresenteranno le rispettive federazioni in diverse modalità all'interno di FIFA 16, tra cui Calcio d'inizio e un Torneo offline, oltre alle amichevoli online. Il team di sviluppo di FIFA ha ricreato fedelmente 12 delle principali nazionali realizzando tutta una nuova serie di movimenti e fattezze per le giocatrici attraverso l'introduzione di animazioni e attributi realistici. I nuovi movimenti delle atlete sono stati catturati nel dettaglio grazie anche a una sessione di motion capture tenutasi presso gli studi di EA Canada alla quale hanno preso parte quattro top player della nazionale femminile degli Stati Uniti: Sydney Leroux, Abby Wambach, Alex Morgan e Megan Rapinoe. Il resto lo ha fatto l’unità mobile per la scansione dei volti che ha visitato una vasta serie di tornei ed eventi in giro per il mondo per catturare i particolari facciali, comprese le acconciature, in modo che le giocatrici in FIFA 16 abbiano sembianze più realistiche possibili. Le atlete presenti nel gioco ricorderanno le loro controparti reali e si muoveranno come quando scendono in campo con la maglia della loro nazionale.
FELICITA’ REGINA - Per l’Italia la testimonial dell’iniziativa destinata al calcio in rosa è Regina Baresi. La figlia di Beppe, ex vice allenatore nerazzurro, e nipote di Franco, ex bandiera milanista, non è tra le giocatori che si possono utilizzare su Fifa 16 perché è stata convocata in nazionale dopo che le scelte di Fifa 16 erano già state fatte, ma è comunque felice per quest’opportunità che è stata data al calcio femminile e non ha nascosto la sua passione per il famoso gioco. “Sono molto felice dell’introduzione delle donne all’interno di FIFA 16 perché riusciremo sicuramente a stimolare la curiosità di molti ragazzi che non ci conoscono o che ci conoscono poco rispetto al calcio femminile”. "Mi piacciono i videogiochi e nel mio tempo libero gioco sempre a FIFA stupendomi sempre tantissimo di quanto la realtà virtuale si avvicini a quella reale”.