Wonder: recensione del film con Julia Roberts

L'attrice premio Oscar è la madre di un bimbo affetto dalla sindrome di Treacher Collins, nel nuovo film per tutta la famiglia.
Wonder: recensione del film con Julia Roberts
7 min

Arriva oggi in sala Wonder, il nuovo film con Julia Robert, Jacob Trambley e Owen Wilson.

Uscito negli U.S.A. lo scorso 17 novembre, il film ha avuto un’ottima accoglienza di pubblico, merito anche del fatto che è tratto dall’omonimo romanzo di R. J. Palacio, divenuto in breve tempo un best seller amatissimo.

Wonder, traducibile come “Prodigio”, sceglie di trattare il delicato tema della diversità, vissuta sulla pelle di un bambino di 11 anni e quindi raccontata principalmente dal suo punto di vista.

LEGGI TUTTA LA RECENSIONE SU CINEFILOS.IT

August “Auggie” Pullman (Jacob Tremblay) è un ragazzino affetto dalla sindrome di Treacher Collins malattia che ne ha deformato i lineamenti facciali. Dopo aver passato la prima infanzia tra casa e ospedale, e aver ricevuto un’istruzione privata da parte della madre (Julia Roberts), viene finalmente iscritto in prima media. L’introduzione nella scuola pubblica non è semplice, a causa dei pregiudizi e delle paure degli altri coetanei, ma Auggie riuscirà comunque ad ambientarsi e a trovare degli amici, grazie soprattutto al caloroso sostegno della sua famiglia.


© RIPRODUZIONE RISERVATA