Il Ragazzo Invisibile: Seconda Generazione, la recensione

Gabriele Salvatores torna sul grande schermo a raccontare le avventure del supereroe made in Italy, che questa volta non sarà solo.
Il Ragazzo Invisibile: Seconda Generazione, la recensione
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Arriva oggi al cinema Il Ragazzo Invisibile – Seconda Generazione, il film diretto da Gabriele Salvatores, prodotto da Indigo Film con Rai Cinema in collaborazione con Frame By Frame e distribuito da 01 Distribution. Il film è il sequel de Il Ragazzo Invisibile, cinecomic in salsa italiana che Salvatores ha portato al cinema come un esperimento di discreto successo, cosa che ha giustificato il sequel da oggi in sala.

Ritroviamo Michele Silenzi che come da copione è rimasto orfano. Ma l’arrivo a scuola della nuova compagna Natasha permetterà al ragazzo di conoscere finalmente la madre naturale, in realtà sopravvissuta ai soprusi subiti in Russia quindici anni prima. Nel mentre un magnate dell’industria sovietico ha cominciato a rapire altri “Speciali” , e la neo-riunita famiglia di Michele progetterà un piano per sconfiggerlo.

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Il film, che viene distribuito in 400 copie su tutto il territorio italian, vede nel cast Ludovico Girardello, Kseniya Rappoport, Galatea Bellugi, Noa Zatta, Ivan Franek, Valeria Golino, Maurizio Lombardi, Daniel Vivian, Emilio De Marchi, Lorenzo Acquaviva, Silvia Busuioc, Kristof Konrad, Christoph Hülsen.

Tornano dietro la scrivania gli sceneggiatori del precedente film: Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, che si cimentano nell'arduo compito di scrivere un sequel.


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