Cacciata dal bar perché indossava un reggiseno sportivo

È successo a Londra dove una personal trainer era entrata nel locale per prendere un caffè
Cacciata dal bar perché indossava un reggiseno sportivo
Cristiano Sala
2 min

LONDRA - È stata allontanata da un bar del Surrey (Londra) perché indossava un reggiseno sportivo e dei leggings particolarmente colorati. Protagonista Davina Ward, personal trainer molto seguita sul web, che ha voluto condividere la storia con i suoi migliaia di followers. Tutti, ovviamente, dalla sua parte dopo il racconto della ragazza al Daily Mirror: "Sono entrata al Costa Bar per prendere un caffè, mi sono seduta e poi una signora del personale è venuta al tavolo chiedendomi di uscire dal locale. Sono rimasta impietrita: perché mi hanno fatto entrare e poi, davanti a tutti, mi hanno intimato di uscire?". La Ward era insieme ad un'amica, quando la dipendente si è avvicinata a lei dicendo che non poteva permettere ad una persona senza maglietta di restare accanto ad altri clienti: "Ho provato a spiegargli che è un indumento tipico di chi fa sport. Qui intorno ci sono molti clienti che girano vestiti così vista la presenza di molte palestre".

Il top è più o meno simile a quello utilizzato da giocatori famosi, come Ibrahimovic e Messi eppure lo staff del bar non ha voluto sentire ragioni. Un piccolo episodio che però messo in difficoltà una delle catene di bar più importanti dell'Inghilterra: "Chiediamo scusa per quanto accaduto -hanno scritto in una nota i vertici del Costa Bar- stiamo cercando di capire i motivi di questa decisione che contrasta la nostra policy aziendale". 

 


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