Competere e vincere su Pokemon: intervista a Flavio "Pado" Del Pidio

Oggi presentiamo uno dei migliori giocatori italiani del Pokémon Video Game Championships: Flavio Del Pidio, chiamato anche Pado.
Competere e vincere su Pokemon: intervista a Flavio "Pado" Del Pidio
4 min

La scena competitiva di Pokemon, il videogame, cresce sempre più e gli italiani sono in prima linea. Tra loro uno dei più vincenti è indubbiamente Flavio "Pado" Del Pidio che abbiamo intervistato per conoscerlo meglio.

Quando hai cominciato a giocare e ti sei appassionato al competitivo?

Ho cominciato ad interessarmi al competitivo di Pokémon verso la fine della Stagione 2014, motivato dai video degli stessi Worlds, vinti dal coreano Sejun Park. (La vittoria memorabile di Pachirisu, ndr)

Hai avuto ottimi risultati in questa stagione come la vittoria al Regionale di Lipsia lo scorso gennaio. Sei soddisfatto della tua Stagione 2018?

Si, sono abbastanza soddisfatto della passata stagione. Nonostante io non abbia partecipato a tantissimi eventi, sono riuscito ad ottenere la qualificazione al Day2 del Mondiale (obiettivo minimo che mi ero prefissato ad inizio stagione) grazie agli ottimi risultati come la Top8 all’Internazionale di Londra lo scorso novembre e, appunto, la vittoria al Regionale di Lipsia. Sono anche riuscito a difendere la Top8 della classifica Europea permettendomi, così, di poter ricevere un “Travel Stipend” per il primo internazionale della prossima stagione.

Fra un mese circa ci saranno i Mondiali a Nashville e hai già la qualificazione diretta al Day2. Quali sono le tue aspettative per l'evento?

Il mio obiettivo minimo sarà quello di rientrare almeno tra i migliori 8 giocatori dell’evento. Non sarà sicuramente facile perché il Day2 dei mondiali è la competizione più difficile del nostro gioco: saranno presenti i migliori giocatori di tutto il mondo. Sicuramente per giocare un ottimo torneo servirà, considerando anche l’RNG presente in Pokémon, una buona dose di fortuna ed un alto livello di gioco.

Che metagame ti aspetti di trovare ai mondiali? C'è qualche "archetipo" che parte in vantaggio sugli altri, secondo te?

Il metagame dei Mondiali è sempre particolare ed imprevedibile. Onestamente spero di evitare i giocatori giapponesi che sono soliti presentarsi ogni anno con idee abbastanza folli che ti colgono alla sprovvista. Secondo me l'archetipo in vantaggio sugli altri, in questo momento, è il goodstuff con Metagross. MetaLele (che ha vinto il recente Internazionale Nordamericano, ndr) e MetaFini presentano maggiore solidità ed equilibrio rispetto agli altri archetipi.

Quali sono, invece, le tue aspettative per la prossima stagione? Vorresti qualche cambiamento alla struttura del circuito?

Cercherò di puntare anche il prossimo anno alla qualificazione diretta al Day2 del mondiale. Spero onestamente che venga reintrodotto un BFL (Best Finish Limit) ai Campionati Regionali ed Eventi Speciali, altrimenti la corsa al Day2 mondiale diventa solo una gara a chi fa più eventi durante la Stagione.

Grazie mille per le risposte. Un'ultima domanda: che consigli daresti ad un giocatore che vuole cominciare ad immergersi nei giochi competitivi di Pokémon?

Consiglio sempre a chi vuole cominciare a giocare VGC di prendere un team che già funziona, studiarne le sinergie ed i match-up ed allenarsi con quello per prendere confidenza con il gioco. Una volta fatta una certa pratica sarà possibile iniziare a comprendere il funzionamento delle “EV Spread” ed infine costruire i team da 0.

Ringraziamo Flavio per il tempo concessoci e non possiamo fare altro che augurargli in bocca al lupo per i mondiali che si terranno a Nashville dal 24 al 26 Agosto!

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi


© RIPRODUZIONE RISERVATA