F.1, test dna sul corpo di Fangio

Richiesta del tribunale dopo la causa nel 2013 di un argentino che sostiene di essere figlio del campione
F.1, test dna sul corpo di Fangio
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Il corpo del mitico Juan Manuel Fangio, cinque volte campione del mondo di Formula 1, verrà esumato il 7 agosto presso il cimitero di Balcarce - sua città natale - su ordine del tribunale argentino affinché venga effettuato un test del dna e accertata una sua eventuale paternità.

 

La richiesta per essere riconosciuto come legittimo discendente del campione è stata avanzata nel 2013 dall’argentino Oscar Cesar Espinoza.

 

La notizia è curiosamente arrivata a pochi giorni dal ventesimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta il 17 luglio 1995, quando Fangio aveva 84 anni. Fangio corse in Formula 1 dagli albori del Mondiale nel 1950, fino al 1958, vincendo il titolo mondiale nel 1951 (Alfa Romeo), 1954 (Maserati e Mercedes), 1955 (Mercedes), 1956 (Ferrari) e 1957 (Maserati).

 

Il suo primato di cinque Mondiali fu ritenuto irraggiungibile fino all’exploit di Michael Schumacher nei primi anni Duemila con la Ferrari.


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