F1 Fia: nessuna anomalia nelle gomme usate in Belgio

La Federazione ha concluso l'inchiesta sullo pneumatico esploso a Vettel durante la gara di Spa
F1 Fia: nessuna anomalia nelle gomme usate in Belgio© Getty Images
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PARIGI - Nessun segno di costruzione o di affaticamento sugli pneumatici Pirelli utilizzati nel Gp del Belgio. E' la conclusione alla quale è arrivata la Fia al termine dell'inchiesta sulla gomma esplosa a Sebastian Vettel durante la gara di Spa, un incidente che gli è costato il podio. La Federazione ha spiegato di aver sezionato ed esaminato le mescole utilizzate durante il gran premio, ma nulla di anomalo è stato rilevato.

BATTISTRADA RIDOTTO Nessun segno di delaminazione nemmeno per gomme analoghe nuove utilizzate per la simulazione completa di un gp con le stesse caratteristiche di Francorchamps. La Pirelli ha inoltre confermato che durante l'intero fine settimana in Belgio il numero di microforature (circa 60) è stato di molto superiore rispetto a quelle registrate nel resto della stagione (circa 90). Nel caso della gomma di Vettel, la Fia sottolinea che al momento dello scoppio, la gomma aveva il 30% dello spessore sul battistrada e questo l'ha resa più vulnerabile ai detriti della pista.

PARLA LA PIRELLI «Le verifiche effettuate su tutti gli pneumatici utilizzati a Spa hanno confermato l'assenza di problemi strutturali». Lo afferma la Pirelli, in un comunicato, dopo le approfondite analisi. «Pirelli ha eseguito analisi approfondite sui materiali utilizzati e sui processi produttivi, attraverso diverse metodologie di test e controlli - spiega la nota - L'analisi microscopica, effettuata su un buon numero di pneumatici dopo le seconde prove libere, non aveva riscontrato segni di fatica o problemi d'integrità. Lo stesso risultato è stato confermato anche per le coperture usate in gara, sezionate e analizzate a Milano. Alcune delle coperture usate in gara sono state sottoposte in laboratorio a un ulteriore test di affaticamento, superandolo e confermando che in pista non vi è stato alcun 'degrado' o 'problema' strutturale. Dall'inizio del 2015 sono state utilizzate, anche su piste molto severe come Sepang (Malesia), Barcellona e Silverstone, 13.748 coperture slick. Non sono mai stati riscontrati dei problemi a conferma della solidità del prodotto. Gli eventi di Spa sono quindi riconducibili a fattori esterni uniti all'utilizzo prolungato dei pneumatici in uno dei circuiti più severi del campionato - aggiunge Pirelli- Il primo fattore è testimoniato dal totale di 63 tagli sul battistrada, causati da detriti di piccola dimensione, a seguito dei numerosi incidenti verificatisi durante le gare che hanno preceduto il GP di F1. Nei precedenti 15 eventi (10 gare e 5 sessioni di test) si era evidenziata una media di soli 1,2 tagli ad evento. Tutto ciò indica l'anomalo stato di pulizia della pista e quindi l'elevata probabilità di incontrare un detrito».


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