MILTON KEYNES - «E' facile capire perché Mercedes e Ferrari non erano interessate a dare il loro motore a un rivale competitivo. Questo però è il motivo per cui le regole hanno bisogno di essere riviste perché non è giusto che alcuni produttori di motori facciano muro e siano felici di vedere la Red Bull che va in rovina». Christian Horner lancia l'attacco alla scuderia campione del mondo e a quella di Maranello, colpevoli - secondo il team principal - di aver volutamente messo in difficoltà il team di Milton Keynes. La Red Bull ha annunciato due settimane fa che nel 2016 sarà equipaggiata con un motore Renault a marchio TAG Heuer.
MURO Horner ritiene di sapere perché Mercedes e Ferrari hanno fatto muro: «Le nostre performance nel settore centrale a Spa hanno spaventato un po' di persone, nel periodo in cui stavamo conducendo i colloqui con la Mercedes - continua - e la prova a Singapore pare abbia intimorito la Ferrari. In un certo senso siamo vittima nel nostro successo, ma in questi casi bisogna continuare a lottare, perché le soluzioni arriveranno».