F1 Red Bull, Horner: «Nuove qualifiche, i team sapranno adattarsi»

Servirà una diversa gestione delle gomme, in particolare nei primi giri, ma la formula non cambierà molto il lavoro in pista
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BARCELLONA - Niente cambi per il format delle qualifiche di F1 almeno fino al Gp di Spagna, come ha annunciato Bernie Ecclestone, ma anche con la nuova formula la situazione non dovrebbe cambiare parecchio. Ne è convinto il team principale della Red Bull, Chris Horner, che ritiene il nuovo format «non troppo differente da quello attualmente in uso, magari ci sarà un po’ più di azione nei giri iniziali, quindi con una differente gestione delle gomme nelle tre sessioni. Se dovessero esserci bandiere rosse o gialle la griglia di partenza sarebbe mischiata, quindi un elemento di casualità in più ci sarà, ma i team impareranno presto ad adeguarsi».

FORMAT PER I PROMOTERS - Horner ha poi confermato che l’idea di modificare la formula delle qualifiche è partita da Ecclestone, appoggiata da parecchi promoters dei circuiti, per poi essere accolta dai team. L’impressione è che, comunque, il vecchio format non avesse particolari pecche, ma che la novità possa introdurre «un elemento di maggiore casualità in qualifica, senza stravolgere del tutto la griglia di partenza».

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