MELBOURNE - «Dobbiamo scusarci con i tifosi, le qualifiche non dovrebbero andare così». Parola di Christian Horner dopo il debutto del nuovo format: il rinnovato meccanismo di eliminazione non ha portato ai risultati sperati a Melbourne, soprattutto in Q3, dove le scuderie hanno rinunciato a lottare per la pole (un risparmio sulle gomme) ben prima della bandiera a scacchi. «Le qualifiche dovrebbero andare in crescendo - ha spiegato il team principal della Red Bull alla BBC - Le intenzioni erano buone, ma dobbiamo accettare che è andata male. Dovremo affrontare presto la questione e ritengo che dovremmo tornare indietro per la prossima gara, perché quello che abbiamo visto oggi non è un bene per la Formula 1».
CAMBIARE PRESTO Vedere entrambe le Ferrari ferme a cinque minuti dalla fine e Rosberg rinunciare all’assalto finale ha lasciato l’amaro in bocca a Horner: «Non mi piace che una vettura veloce non abbia possibilità di andare all’attacco. L’obiettivo era di vivacizzare la situazione in griglia, ma è sparito tutto lo spettacolo. Sono sicuro che anche Ecclestone non è contento di quello che è successo. Dobbiamo cambiare presto la situazione».
Vettel: «Le nuove qualifiche fanno schifo»