F1, Rosberg: «Se non avessi vinto, non mi sarei ritirato»

Il campione del mondo ha annunciato l'addio alla Formula 1 venerdì scorso
F1, Rosberg: «Se non avessi vinto, non mi sarei ritirato»© EPA
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STOCCARDA - Il campione del mondo Nico Rosberg, che ha annunciato il suo ritiro dalla Formula 1 venerdì scorso, avrebbe continuato per almeno un altro anno se non avesse vinto il titolo in questa stagione. Il tedesco avrebbe dovuto correre con la Mercedes per altri due anni e la sua decisione a sorpresa ora costringerà la scuderia a cercare un nuovo compagno di squadra per Lewis Hamilton, principale rivale di Rosberg per il titolo. 

IL RITIRO - «Non mi sono mai arreso e, se fossi arrivato secondo, sarei andato avanti per un altro anno, di sicuro», ha detto. «Ho preso questa decisione appena ho tagliato il traguardo ad Abu Dhabi, ma non sapevo se avrei avuto il coraggio di farlo: ora sono qui e sono molto felice. Quando avevo sei anni sognavo di diventare campione del mondo in Formula 1: missione compiuta, ora voglio dedicarmi ad altro, soprattutto alla famiglia. Vedremo cosa mi riserverà il futuro»

EMOZIONI - «Le emozioni che ho provato nelle ultime quattro gare sono state davvero intense e indescrivibili. Psicologicamente, l'ultima gara è stato la cosa più difficile che ho fatto, ma è stato ancora più speciale quello che ho provato quando ho visto la bandiera a scacchi. Grande rispetto per Lewis, naturalmente, che è stato un grande avversario per tutti questi anni, è uno dei migliori piloti. Anche per questo vincere il titolo è stato emozionante perchè sono riuscito a batterlo», ha concluso.

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