© EPAINDIANAPOLIS - «Non sono del tutto contento, ero al 90%, posso fare ancora meglio». Lo dice con un sorriso Fernando Alonso ma sotto sotto è piu' che soddisfatto. All'esordio sul MotorSpeedway di Indianapolis, alla guida della sua McLaren-Honda Andretti numero 29, il pilota spagnolo si è guadagnato la possibilità di lottare per la pole position alla 500 Miglia di Indianapolis grazie al settimo posto nelle qualifiche. Nei quattro giri a disposizione, l'ex ferrarista è riuscito a tenere una media di 230,034 miglia orarie ottenendo un posto fra i "Fastest 9" che si giocheranno la prima posizione sulla griglia di partenza, per la gara che poi verrà disputata il 28 maggio prossimo, nello stesso giorno del Gp di Monaco di Formula Uno.
INCIDENTE PER BOURDAIS - Tornando alle qualifiche di Indianapolis, Il migliore è stato l'americano Ed Carpenter, con una velocità media di 230,468 mph. Sempre in quaolifica, paura per Sebastien Bourdais: il 38enne pilota francese, una stagione e mezza in Formula Uno con la Toro Rosso, era in testa dopo i primi due giri ma ha perso il controllo della sua vettura alla curva 1, andando a sbattere contro le barriere. Un bruttissimo incidente in cui Bourdais ha riportato fratture multiple al bacino e una frattura all'anca destra. Gli organizzatori hanno fatto sapere che è stato già operato all'Indiana University Health Methodist Hospital.