F1, Tronchetti Provera: «Gomme sono uguali per tutti»

L'amministratore delegato di Pirelli esalta il lavoro di Vettel e della Ferrari
F1 Gp Monaco, tripudio Ferrari: Vettel e Raikkonen sul podio
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MILANO - «Le gomme sono uguali per tutti, c'è stato un lavoro serissimo da parte di Vettel e della Ferrari durante l'inverno. Vettel è sempre stato pronto, con umiltà, a provare quando altri erano meno disponibili e i risultati sono il frutto di tanto lavoro appassionato da parte di una squadra che ha fatto tutto per vincere». Lo ha spiegato Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato di Pirelli, ai microfoni de "La Politica nel Pallone" su Gr Parlamento replica così alle insinuazioni della Mercedes su possibili favoritismi in termini di gomme alla Ferrari. «Forse la Mercedes veniva da grandi successi e ora vede la strada in salita ma arriveranno anche loro - ha aggiunto - Ma con tecnici seri che hanno lavorato come una squadra, la Ferrari ha fatto qualcosa che nessuno si aspettava, bisogna dare onore al merito e si deve essere soddisfatti per il lavoro di una squadra italiana. Bravi tutti».

EMOZIONE FERRARI - La doppietta della Rossa a Monaco è stata «un'emozione particolare. Con la Ferrari competitiva e un grandissimo Vettel si torna ai bei tempi della Formula Uno. Il campionato è tornato a essere competitivo, anche la Red Bull sta tornando. Si torna alla competizione dove i campioni prevalgono su tutto, è il fascino della F1», ha detto ancora Tronchetti Provera. Anche Pirelli ha fatto la sua parte: «Abbiamo sviluppato quello che ci è stato chiesto da piloti e team, con pneumatici da 3-4 secondi in meno al giro, che è un'enormità. I piloti si divertono e questo è fondamentale per lo spettacolo».

PILOTI E TECNOLOGIA - E sull'approccio della nuova proprietà americana del circus, infine, Tronchetti Provera ha commentato: «La Formula Uno deve mettere al centro piloti e tecnologia, come Pirelli vogliamo essere negli sport a noi vicini, dove l'impegno dei campioni porta a risultati straordinari. Se la F1 continua sulla scia di quella di Ecclestone, noi saremo lì. Vediamo però questa volontà di fare di questo spettacolo qualcosa che riavvicini i giovani alle gare, all'automobilismo, ai campioni che sono anche un esempio di serietà. Vettel è un esempio: con un lavoro serio si ottengono i risultati».


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