MONTREAL - Quella di Monteal «è una pista divertente con molte sequenze, dobbiamo prepararci per le curve strette e per i lunghi rettilinei. Poi c'è il "Wall of Champions", dove puoi vincere o perdere molto tempo, o anche colpire il muro. A Monaco abbiamo fatto pratica, speriamo di poter replicare». Jolyon Palmer è ottimista per il Gp del Canada che si correrà domenica prossima.
AL MASSIMO - «Ho corso lì per la prima volta l'anno scorso, ma è un circuito cittadino diverso rispetto a Monaco, perchè ci sono più possibilità di superare. Il meteo è un punto interrogativo, in passato ci sono state molte gare bagnate. Dobbiamo essere più competitivi rispetto allo scorso anno. Faremo tutto il possibile per adattare la vettura alla pista e spingeremo al massimo come al solito».