ROMA – Negli ultimi anni la Red Bull Racing è sempre partita in sordina migliorando le sue prestazioni durante l'estate, di pari passo con lo sviluppo dell’auto. Ma quest’anno è stato diverso. La squadra di Milton Keynes ha iniziato presto a lavorare alla nuova RB14 ed è arrivata a Barcellona con una base già competitiva. «Siamo certamente più pronti di quanto lo eravamo l'anno scorso – ha spiegato Daniel Ricciardo a F1i.com - e probabilmente di quanto lo siamo mai stati da quando sono con la squadra. Abbiamo fatto molti giri e penso che il ritmo della macchina non sia male anche se abbiamo ancora alcune cose da migliorare, è normale. Penso che ora abbiamo molta più fiducia».
SORPRESA? – Ricciardo e la Red Bull sono stati grandi protagonisti della seconda giornata di test a Barcellona, dove hanno messo a segno il miglior tempo. «Negli ultimi anni è stato difficile per noi - ha ammesso l'australiano -. La settimana scorsa è stato frustrante, sentivo che stavamo perdendo tempo prima della stagione, ma questa settimana fortunatamente abbiamo fatto molto di più». Oggi la RB14, con Ricciardo e Max Verstappen a bordo, potrebbe addirittura contendere il titolo a Mercedes e Ferrari; di certo si candida come sorpresa assoluta del prossimo Mondiale. Ricciardo tuttavia resta prudente: «Non penso che abbiamo ancora la macchina più veloce» - ha chiosato.
F1, test Barcellona: Ricciardo davanti a Hamilton