F1 Ferrari, Alonso: «In Bahrain pronti a combattere»

Lo spagnolo vuole lottare per il titolo e si mostra più combattivo che mai
F1 Ferrari, Alonso: «In Bahrain pronti a combattere»© Getty Images
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SAKHIR - «Io sono sicuro che ce la giocheremo fino ad Abu Dhabi, intanto però dobbiamo migliorare in tutte le aree la F14 T. Faremo del nostro meglio, abbiamo corso solo due gare, c'è ancora tanta strada davanti e siamo pronti a combattere». Alla vigilia del Gran Premio del Bahrain, Fernando Alonso, si dice fiducioso sulle possibilità della Ferrari di lottare per il Mondiale fino all'ultimo Gp.

SVILUPPO - «Sarebbe molto triste se sentissi fin da ora che non possiamo giocarci il titolo nella gara finale di Abu Dhabi. Siamo solo al giovedì del terzo Gran Premio della stagione. Sono convinto - aggiunge Alonso come riporta il sito della Ferrari - che possiamo fare un buon lavoro, siamo nelle prime fasi dello sviluppo della vettura e quest'anno, a differenza del mezzo decimo che si poteva sperare di guadagnare fino al 2013, stiamo migliorando due decimi al giro. Il margine di crescita e' parecchio, possiamo diventare molto piu' competitivi», ha detto lo spagnolo.

COMPETIZIONE
- A proposito della Formula 1 2014 e del suo livello di spettacolarità, Fernando ha ammesso che gli piacerebbe che, in generale, le vetture fossero piu' veloci: «Guidare queste monoposto è ancora eccitante per noi perchè siamo in gara uno contro l'altro ed è la competizione, che è insita nel nostro DNA, a farci divertire. Proviamo gusto a gareggiare anche con dei kart che vanno a 50 chilometri all'ora e montano gomme cosi' dure che li fanno scivolare dappertutto – ha detto lo spagnolo -. Ci godiamo i duelli, i testa a testa, ma per piloti come me, Kimi o Jenson Button, che sono in questo mondo da un po', le vetture davvero veloci mancano parecchio. Queste monoposto sono molto meno impegnative di un tempo sotto il profilo fisico. In passato, ad esempio, la Malesia richiedeva uno specifico programma di allenamento. Quest'anno ho detto al team che avrei anche potuto fare a meno del sistema che permette di bere in vettura. Detto questo, anche quelle di quest'anno sono monoposto difficili da guidare, perche' scivolano di piu' e perche' abbiamo ancora piu' comandi da gestire durante la gara rispetto al passato. A pensarci bene e' interessante notare come le vetture di Formula 1 siano cambiate durante i miei 14 anni di carriera».

EMOZIONI - Lo spagnolo comunque ha deciso di dare ancora fiducia al nuovo format della categoria: «Ci saranno sempre delle gare emozionanti e delle corse noiose, e' come nel calcio, a volte ci sono dei terribili zero a zero, altre volte degli emozionanti 5-4 durante i quali ci si diverte tantissimo», ha concluso il pilota Ferrari.


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