© EPAMONTREAL - «Appena prima delle qualifiche pensavo fosse possibile fare la pole, poi non ce l'ho fatta ma comunque sono contento della mia prestazione. Volevo scendere sotto l'1'13” e ci sono riuscito, ma mi è mancato qualcosa. Comunque la macchina è grandiosa, abbiamo fatto un bel progresso». Cosi parla Sebastian Vettel dopo le qualifiche del Gp del Canada, chiuse con il terzo posto, a soli 178 millesimi dal poleman Lewis Hamilton. «Abbiamo progredito molto - aggiunge il tedesco della Ferrari - e lavorato bene anche la scorsa notte. Mi sono davvero goduto queste qualifiche».
LE SCUSE AL TEAM Poi il tedesco della Ferrari spiega perché, via radio, ha chiesto scusa al team, nonostante l’ottima prestazione: «Le scuse via radio alla fine delle qualifiche? Non sono stato perfetto alla curva 10 e ho perso un poco di slancio - afferma ai microfoni di Sky Sport - si può sempre fare qualcosa in più. Spero bene per domani. In fabbrica hanno fatto un gran lavoro, non abbiamo più i problemi avuti nelle ultime due gare e ora occupiamo il posto che ci compete - prosegue - Su questa pista possono accadere tante cose, le previsioni sono incerte e le cose possono essere complicate. Per domani comunque il mio programma è divertirmi e in questo caso di solito faccio bene».