© EPAROMA - Oltre al danno la beffa, si potrebbe commentare: non bastasse la penalità di 10 secondi che gli e' costata il podio a vantaggio di Ricciardo, Sebastian Vettel rischia un'ulteriore sanzione. Lo sfogo via radio all'indirizzo di Charlie Whiting durante il Gran Premio del Messico potrebbe avere delle serie conseguenze per il ferrarista, che aveva insultato il commissario di gara per non aver preso subito dei provvedimenti contro Verstappen, reo di non avergli estituito la posizione in pista. Vettel si e' poi scusato, come ha confermato lo stesso Whiting, ma la vicenda non si è chiusa lì.
MATERIALE «Abbiamo delle persone che stanno raccogliendo tutto il materiale sull'accaduto, quindi vedremo se intraprendere o meno un'azione nei confronti di Vettel», fa sapere al "Daily Mail" il presidente della Fia, Jean Todt. Chris Horner, team principal della Red Bull, aveva invocato una punizione nei confronti del ferrarista («posso capire l'emozione a caldo ma in nessuno sport puoi insultare l'arbitro per cui sarei sorpreso se la passasse liscia») e la Fia potrebbe accontentarlo anche per lanciare un messaggio agli altri piloti. Il tedesco quattro volte campione del mondo potrebbe rischiare anche una penalità da scontare sulla griglia di partenza.