MONZA - Una Ferrari «non arrendevole», che si prepara al Gp d'Italia «con umiltà e altrettanta determinazione», sapendo che «le aspettative dei tifosi sono molto, molto alte ma Monza non è il circuito perfetto per noi». Lo ha detto il team principal della scuderia di Maranello, Maurizio Arrivabene. «Non è una novità che la Mercedes sia così forte qua, forse questa è la pista dove è più forte. Ci aiutano moltissimo il tifo e la passione che sentiamo, sembra improvvisamente rinata non solo da parte dei tifosi Ferrari ma degli italiani in generale. Bisogna essere realisti, tenere i piedi per terra, continuare a lavorare duro, pensando non a una sola gara ma a tutta la stagione», ha spiegato dopo le due sessioni di prove libere.
RINNOVI - A proposito dei recenti rinnovi di Vettel e Raikkonen, il manager della Ferrari ha sottolineato: «Da inizio stagione pensiamo di avere un'ottima squadra, un ottimo progetto e un'ottima macchina. Il discorso piloti non è mai stato un pensiero né per noi né per loro. Ovvio che la conferma è un altro segnale di stabilità che aiuta tutti quanti a essere focalizzati e a lavorare molto meglio».