Esistono le coincidenze? E’ possibile che due persone conosciutesi da bambini possano a distanza di tanti anni ritrovarsi di nuovo? Ormai adulti, il destino li mette di fronte a una serie di eventi troppo strani per essere ignorati. Di questo tratta il primo romanzo dell’autrice romana Isabella Spinella “Promettimi che accadrà”, edito da Newton Compton Editori.
Una coincidenza non è solo la congiunzione di un evento ad altri, ma deve avvenire in modo accidentale e inaspettato; ai protagonisti, Bianca e Carlo, quello che accade è molto simile. Si incontrano la prima volta una sera d’estate, in Calabria, durante una festa di paese. Mentre entrambi attendono trepidanti il passaggio della statua della Madonna il vento solleva le fiamme dei falò sulla spiaggia e un incidente, in cui Carlo resta coinvolto, s’imprimerà in modo indelebile negli occhi di Bianca, ancora bambina. Così come il ricordo dolce di quegli sguardi intensi che si scambiarono. Tanti anni dopo, entrambi vivono a Roma e il lavoro di lui, impegnato nel volontariato, li fa ritrovare; troppo insistenti le coincidenze che si metteranno sulla loro strada per pensare che incontrarsi di nuovo sia solo frutto di un caso.
Ed è nella Capitale che, giovedì 3 marzo, Isabella Spinella presenterà il romanzo presso il Circolo Canottieri Roma, che da anni apre le sue porte a iniziative culturali; interverranno anche giornalisti e i soci del Circolo Fabrizio Maffei e Lello Mingione.
Isabella Spinella è nata a Roma nel 1980. Lavora nell’ambito della comunicazione come Responsabile Brand Strategy presso Autostrade per l’Italia. È sposata e ha due bambine. Ha cominciato a scrivere racconti brevi e poesie all’età di dieci anni e non ha più smesso. Promettimi che accadrà è il suo primo romanzo.