Sul palco del Teatro India dal 22 al 24 maggio ci sarà Mario Perrotta con il suo Milite Ignoto-quindicidiciotto che chiude il trittico sulla Prima Guerra Mondiale che in questo periodo è stato protagonista nella Capitale.
Tratto da Avanti sempre di Nicola Maranesi e da La Grande Guerra, i diari raccontano a cura di Pier Vittorio Buffa e Nicola Maranesi, lo spettacolo riporta in teatro l'eco lontana delle voci e delle sofferenze dei soldati della Prima Guerra Mondiale che si incontrano in trincea, metafora della perdita di identità di un popolo disgregato nell'immane massacro. Proprio nelle trincee di sangue e fango del primo conflitto mondiale veneti e sardi, piemontesi e siciliani, pugliesi e lombardi si conoscono e si ritrovano vicini per la prima volta, accomunati dalla paura e dallo spaesamento. Così, seduto su sacchi da trincea, tra il fetore del sangue e della carne, Perrotta racconta le piccole storie, gli sguardi e le parole di singoli uomini che hanno vissuto quei tragici eventi per gettare altra luce sulla grande Storia.