Primavera, tempo di gite

Da Villa Lante a Bagnaia a Vitorchiano passando per Borgo abbandonato. Da Rieti a Viterbo ecco dei posti da visitare a due passi da Roma
Primavera, tempo di gite

Ormai la primavera è alle porte, pronta ad inondare i weekend di sole e tiepido venticello: il tempo perfetto per godersi interessanti e cuoriose gite fuori porta alla scoperta dei pittoreschi borghi e dei luoghi più suggestivi che circondano Roma. Per chi vede le escursoni come un modo per evadere dallo stress e dai ritmi serrati della città, non c'è posto migliore per appagare occhi e mente se non immersi nel paesaggio mozzafiato di Villa Lante a Bagnaia, una frazione di Viterbo. Una struttura maestosa risalente al XVI secolo immersa nel verde degli stupefacenti giardini manieristici, arricchiti da suggestivi giochi d'acqua: lo scroscio di cascate, fonatane e grottini sgocciolanti riecheggia tra i prati regalando un'atmosfera di armonia e serenità.

I curiosi che invece amano andare alla scoperta di particolarità, di certo non potranno mancare una gita a Vitorchiano, piccolo comune ai piedi dei monti Cimini. Qui infatti è conservata l'unica statua Moai fuori dall'Isola di Pasqua esistente al mondo, scolpita nel 1990 da undici indigeni Maori invitati da una trasmissione RAI a realizzare uno dei più fantastici programmi di “gemellaggio” culturale.

Ma l'offerta non termina di certo qui. Esiste infatti un'altra faccia del Lazio, più insolita e misteriosa: paesi fantasma e città perdute offrono la possibilità di immergersi in atmosfere particolari e arcane. Tra questi si distingue Antuni, un suggestivo borgo completamente abbandonato nei pressi di Rieti, situato su un colle circondato da un lago artificiale.

 

 

Da scoprire

 

Villa Lante

Bagnaia (VT)

 

Statua Moai

Vitorchiano (VT)

 

Borgo abbandonato 

Antuni (RI)


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