Emilio Solfrizzi è Il Borghese Gentiluomo

Dal 18 al 30 aprile al Teatro Quirino in scena lo spettacolo diretto Armando Pugliese che racconta la storia di un uomo e della sua folle utopia di diventare nobile
Emilio Solfrizzi è Il Borghese Gentiluomo

Il Teatro Quirino, dal 18 al 30 aprile, ospita una storia chiassosa e colorata, Il Borghese Gentiluomo, in perfetta linea con il teatro comico. Una storia che racconta le vicende di un ricco borghese il signor Jourdain, interpretato da Emilio Solfrizzi, che ha un sogno nascosto, quello di diventare nobile. Attorno a lui si aggirano tante persone che non sono altro che adulatori e scrocconi: Jourdain è circondato dal maestro di musica, di ballo, di scherma, di filosofia. La trama si arricchisce sempre di più quando si accende la rivalità tra diversi maestri che cercano di convince il borghese che la propria scienza è quella a fondamento dell’esser gentiluomo. A tutto ciò si contrappone la moglie, donna pratica e razionale, che cerca in tutti i modi di far ragionare il marito. A completare la scena si aggiunge anche la coppia di servi Nicoletta e Coviello. 

«Questo borghese che sogna di diventare un gentiluomo è, nella cultura letteraria europea, un archetipo: è il modello esemplare e imprescindibile del nuovo ricco, dell’arrampicatore sociale, dell’ambizioso che pretende di comprare col denaro quei meriti e quei titoli che non avrà mai» racconta il regista Armando Pugliese. Il risultato sul palco sarà una gigantesca farsa in cui Jourdain rincorre freneticamente il suo sogno di nobiltà senza poterlo raggiungere, un sogno che alla fine della vicenda lo lascerà solo nella sua folle utopia, proprio come accade ai personaggi comici del teatro di Molière.


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