Yann Tiersen racconta EUSA

Stasera a Luglio Suona Bene l'artista bretone presenta il nuovo album, legato all'isola dove vive: «Ouessant è più di una semplice casa, è una parte di me»
Yann Tiersen racconta EUSA
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Un appuntamento unico quello in programma stasera per Luglio Suona Bene 2017. La Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, infatti, ospita Yann Tiersen e il suo album EUSA. Per l’artista francese si tratta di un ritorno nella kermesse capitolina e in questa nuova edizione presenta le 10 nuove composizioni per pianoforte contenuto nel disco uscito lo scorso settembre. L’album è figlio di un profondo lavoro legato all’isola di Ouessant ('Eusa' in bretone), al largo delle coste della Bretagna, proprio dove Tiersen vive, «Ouessant è più di una semplice casa, è una parte di me». Ogni singola composizione è riferita e legata a una posizione specifica di questa isola. All’interno dell’album, registrato presso gli Abbey Road Studios, il piano solista di Yann Tiersen è accompagnato esclusivamente dalle registrazioni di campo effettuate nel punto esatto dell’isola a cui fa riferimento il brano musicale.

Tiersen racconta: «L'idea era di fare una mappa dell'isola e, per riflesso, una mappa di quello che sono io. Per cominciare ho scelto dieci luoghi dell'isola e ho fatto una serie di registrazioni ambientali per ciascuno di essi. Le composizioni di musica per pianoforte che ho scritto in seguito prendono il nome di questi luoghi, e la partitura di ogni pezzo è accompagnata dalle coordinate GPS e da una fotografia del sito scattata da Emilie Quinquis».


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