In alto i calici alla Sagra dell’uva di Marino

Da oggi fino al 2 ottobre torna l'appuntamento con Bacco più atteso e amato della stagione
In alto i calici alla Sagra dell’uva di Marino
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A Marino fervono i preparativi per la 93a edizione della sagra dell’uva, la più antica in Italia nel suo genere, prevista da oggi fino al 2 ottobre. Al via dunque l’“Operazione salotto”: la città accoglierà gli ospiti trasformata in un grande giardino del Cinquecento accompagnata da un piacevole sottofondo musicale propagato tramite l’affissione di piccole casse nell’area intorno a palazzo Colonna e a piazza San Barnaba. La manifestazione vanta un programma ricco di appuntamenti: dall’apertura del mercato medioevale con stand di degustazioni, ai percorsi enomusicali, fino al mercatino biologico. 

Ma oltre alle immancabili iniziative enogastronomiche, sono previsti anche incontri di carattere culturale in questa sagra che, a distanza di cento anni, prosegue nell’opera di valorizzazione delle tradizioni e della storia di Marino. Sarà dunque possibile assistere a spettacoli d’arte, presentazioni di libri in tema - quali “Andavamo in vacanza ai Castelli” di Maurizio Bocci e “La viticoltura a Roma e nei Castelli Romani” di Giulio Santarelli – visitare mostre e molto altro. Non si annoieranno neanche i più piccoli che domenica 1° ottobre potranno divertirsi al “Villaggio dei bambini”, allestito presso piazzale degli Eroi, con spettacoli, giochi, esibizioni e tante sorprese. «Proseguirà anche in questa edizione la seconda campagna del Bere Responsabile» ha inoltre assicurato l’Assessore ai Servizi Sociali Barbara Cerro, «Sarà allestito uno stand informativo sul tema per sensibilizzare i giovani, spesso protagonisti di eccessi, a un consumo responsabile di alcool affidato alla cooperativa sociale Unità di Strada Magliana 80, per fornire informazioni sull’uso e abuso di alcool e di sostanze in genere e per distribuire un questionario detto CAGE appositamente predisposto».

Altra iniziativa che vede il Sociale in sagra è poi quella che riguarderà le persone che presentano evidenti difficoltà motorie: verrà infatti riservato uno spazio in piazza San Barnaba per permettere loro di assistere al corteo della rievocazione storica nel pomeriggio di lunedì. Per terminare in bellezza, imperdibile sarà il concerto di chiusura di Ermal Meta, in programma il 2 ottobre. Non rimane quindi che lasciarsi coinvolgere dalle mille opportunità della Sagra dell’uva, che ormai va ben oltre la mera manifestazione enogastronomica.


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