ROMA - «La strada è e resterà sempre il nostro palco preferito. E' lì che è più difficile ottenere il consenso ma quando ci riesci ti si riempie il cuore». Parola di Daiana Mingarelli, voce dei Daiana Lou, che ha raccontato al Corriere dello Sport.it le emozioni di Streetherapy, il primo album del duo italiano già disponibile su ITunes e su tutti gli store digitali. «Questo album è il coronamento di un sogno che è nato anche grazie ad X Factor». Già, X Factor, il programma che la band lasciò un anno fa perché non in linea con la loro idea di musica. «E' stata un'esperienza molto importante perché ci ha permesso di arrivare a realizzare questo album, Io personalmente non lo rifarei e non lo consiglierei a chi ha un'idea della musica simile alla nostra. Noi siamo artisti di strada e ci piace suonare in mezzo alla gente, convincere le persone che magari vanno di corsa per inseguire i loro impegni a fermarsi un secondo per ascoltare quello che abbiamo da dire. Trovo che questo sia il senso vero della musica. Detto ciò rispetto invece i tantissimi artisti che invece inseguono un percorso differente dal nostro e che ad X Factor trovano la loro vertina più giusta».
In Streetherapy i Daiana Lou danno voce alla parte più semplice e sentimentale della società, affrontano temi quali il bullismo e l'omofobia e arrivano fino alla religione: «La parte relativa alle liriche la curo più io di Luca (il suo partner nella band). Il titilo dell'album ha un significato molto semplice, per noi suonare per strada ha un effetto curativo, è come fare yoga. Per noi suonare su un marciapiede non significa aver fallito con la musica, non è un ripiego, tutt'altro. La nostra esperienza più bella che rifaremo presto è quella vissuta a Berlino dove per due anni e mezzo abbiamo costruito la nostra esperienza musicale e abbiamo cominciato a realizzare la nostra musica. In Germania torneremo il prima possibile», ha proseguito Daiana.
Chiosa finale sulla loro partecipazione al film Terapia di coppia per amanti, film per il quale hanno realizzato tre canzoni: «E' stata un'esperienza meravigliosa e mi sono emozionata quando ho sentito i nostri brani inediti al cinema. Abbiamo anche preso parte in un piccolo cameo. E' stato straordinario e spero che questa collaborazione possa ripetersi». Nel film c'è anche Pietro Sermonti che interpreta il ruolo di un grande chitarrista: «Pietro è stato molto bravo e disponibile. Mi ha detto che il suo genere preferito è il playback...», ha concluso Daiana.