Per gli amanti del fritto, in tutte le sue declinazioni, l'appuntamento nello storico parco dell'Appia Antica, Parco Egeria, è davvero da non perdere. Da domani fino a domenica qui ci saranno le migliori proposte dalla Capitale e dalla provincia in ambito gastronomico: il “Tutto Fritto Festival” è un grande villaggio della frittura d'autore che Federico Feliziani ha organizzato in collaborazione con Roma Food Porn. Dalle creazioni dei maestri dell'olio caldo fino alla piccantezza degli spettacoli di burlesque, passando per la freschezza delle birre artigianali di qualità prodotte nel Lazio, saranno ben nove gli espositori presenti a proporre prelibatezze fritte, fragranti e dorate, tutte fatte sul momento. Di grande varietà la scelta delle proposte perché accanto ai piatti della tradizione romana verranno servite elaborazioni d'autore e contaminazioni con l'estero: dalle polpette col pulled pork in pieno stile americano, al gusto orientale dei falafel e dei giapponesi gyoza (ravioli fritti proposti con gamberi, maiale o verdure speziate) e takoyaki (sfere di pastella glassate con un cuore morbido di polpo). Non finisce qui, per gli amanti delle specialità tutte italiane ecco le pizze fritte, mozzarella di bufala in carrozza, baccalà, paccheri fritti con ricotta e pomodoro ma anche prelibatezze tipiche romane come i classici supplì, cacio e pepe, amatriciana, gricia, carbonara. Domani sera, a partire dalle 22, si inaugurerà la manifestazione con una serata dedicata al “beer-lesque” sotto la direzione artistica di Chloe Merid. Saliranno sul palco tre maestre della disciplina con esperienza internazionale – Jolie Tease, Cocò le Mokò e Imi Silly Noir – si esibiranno in sette spettacoli, dal cabaret alla balloon dance, in un tripudio di piume, ventagli, paillettes, brillantini, e richiami al mondo della birra.«Quello della frittura è un metodo amatissimo di cottura che tanto ha dato alla cucina tradizionale romana, con veri e propri piatti iconici come i filetti di baccalà, i fiori di zucca e, su tutti, i supplì. La proposta del festival – spiega Federico Feliziani – è stata pensata come un incontro tra tradizione e rivisitazione di piatti classici. A occuparsene è una selezione di giovani friggitorie romane e laziali, tutte gestite da under 40, che propongono idee innovative realizzate solo con materia prima fresca e di stagione».