Una Capitale a tutto volume

Mercoledì 21 giugno torna La Festa della Musica di Roma dove tutti possono suonare, cantare e ascoltare liberamente
Una Capitale a tutto volume
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Roma è pronta ad alzare il volume per la sua 32esima edizione europea de La Festa della Musica di Roma. Una manifestazione che abbraccia ogni angolo della città – quartieri, parchi, cortili e strade – e tutti i cittadini. E la più grande novità dell’edizione del 2017, in programma mercoledì 21 giugno, riguarda proprio loro perché quest’anno per la prima volta i cittadini avranno la possibilità di partecipare in prima persona, ovvero avranno la possibilità di fare musica loro stessi (previa iscrizione). Così la festa più ritmata dell’anno si trasforma anche in un’occasione di condivisione, partecipazione e collaborazione. 

Ci sarà musica di ogni tipo e per tutti i gusti a partire dalle 18 e fino a mezzanotte con un fitto programma di eventi, sempre in continua trasformazione, organizzati da accademie, ambasciate, biblioteche, centri anziani, scuole, carceri, librerie, teatri, istituti di cultura, ospedali, centri sportivi e locali, musicisti professionisti e amatoriali. Insomma una città in musica esattamente come Jack Lang, Ministro della Cultura francese di fine Novecento, desiderava quando nel 1982 istituì la prima festa con l’obiettivo di invadere tutte le strade della città, dal centro alla periferia, creando un’occasione di condivisione e utilizzando la musica come veicolo per creare e rafforzare le relazioni umane.

Per partecipare c’è ancora tempo fino alla mezzanotte di stasera, 19 giugno, e basta andare sul sito www.festadellamusicaroma.it sul quale è consultabile anche il programma (sempre in costante aggiornamento) con rispettivi orari e luoghi. 


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