“L’Aperossa”: il cinema d’autore torna nelle piazze

La manifestazione si terrà in tre diversi luoghi della città. Si parte domani dal Teatro India, 18 e 19 a Garbatella, per terminare nel Quartiere Ostiense
“L’Aperossa”: il cinema d’autore torna nelle piazze
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Torna anche quest’anno l’appuntamento con L’Aperossa, la manifestazione ideata e promossa dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico in collaborazione con Euroma 2 Cultural Experience. L’evento rientra all’interno dell'Estate Romana, promossa da Roma Capitale in collaborazione con la Siae.

L’Aperossa è un format che mira a portare avanti l’idea del cinema in strada, intorno al quale organizzare degli eventi collaterali itineranti, cioè che si ripetono ciclicamente in posti differenti. Saranno infatti tre i luoghi in cui approderà la manifestazione.

Domani e domenica ad ospitare l’iniziativa sarà il Teatro India, mercoledì 18 e giovedì 19 ci si sposterà invece nel quartiere Garbatella al Parco Cavallo Pazzo, per poi concludere il ciclo di incontri nel quartiere Ostiense, al Piazzale Centrale Montemartini, venerdì 20 e sabato 21.

Si partirà alle ore 17:00 con L’Apelettura, l’iniziativa curata dalla Biblioteca Centrale Ragazzi e rivolta a famiglie e bambini della scuola primaria che consiste nella lettura a voce alta di racconti. Alle ore 18 si procederà con il Walkabout: un’urban experience che porterà i partecipanti a scoprire le particolarità dei luoghi che ospiteranno l’evento. Alle 20:00 spazio alla musica con una serie di evoluzioni sonore curate da Emiliano Torquati, che accompagneranno Valle Giulia 68: film realizzato in occasione del cinquantenario dei moti studenteschi.

A seguire il momento clou de L’Aperossa, la proiezione di pellicole d’autore che raccontano l’evoluzione della periferia romana negli anni. Verranno proposti i seguenti film: Accattone di Pier Paolo Pasolini; Il Contagio di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini; L’amico immaginario di Nico D’Alessandria; Giravolte di Carola Spadoni; Ostia di Sergio Citti e Amore tossico di Claudio Caligari.


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