Il Priorato di Malta apre le sue porte

Da oggi al 29 settembre si potrà visitare uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi di Roma
Il Priorato di Malta apre le sue porte
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Cinque giorni per poter vivere un’esperienza un’unica e irripetibile. L’occasione, finalmente, di poter ammirare cosa ci cela dietro uno dei siti più conosciuti ma al tempo stesso misteriosi della Città Eterna e, forse, del mondo. 

Da oggi fino al 29 settembre il Gran Priorato di Malta, una delle più antiche istituzioni dei membri dell'Ordine di Malta, apre la sua Villa al pubblico per mostrare le bellezze nascoste dietro al famoso buco della serratura. La Villa, situata sull’Aventino accanto al Giardino degli Aranci, in uno dei luoghi più belli di Roma, è da molti anni anche la sede dell'Ambasciata del Sovrano Ordine presso la Repubblica italiana.

La magnifica struttura, che già faceva parte dei possedimenti del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni, di Gerusalemme, di Rodi e di Malta sin dal XIV Secolo, venne completamente rinnovata per ordine del cardinale Rezzonico, nipote di papa Clemente XIII e all’epoca Gran Priore romano dell'Ordine. Il cardinale affidò l’incarico a Giovan Battista Piranesi, artista tanto geniale quanto complesso e irrequieto che realizzò un'opera superba fatta di allegorie e simboli di complessa interpretazione.

La visita, condotta da una guida accreditata presso l'Ordine di Malta, avrà una durata di circa due ore e prevede, previa prenotazione, un massimo di 30 partecipanti a gruppo.


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