Le Asiatique, a Roma un nuovo tempio della cucina asiatica

In una delle piazze più belle della Capitale arriva il ristorante guidato dallo chef Daniel Cavuoto che interpreta la tradizione orientale in chiave fusion
Le Asiatique, a Roma un nuovo tempio della cucina asiatica
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La cultura orientale nell'ultimo periodo sta conquistando sempre più spazio a Roma proprio nell’anno in cui l’Italia celebra il 150° anniversario del Trattato di amicizia con il Giappone. La tradizione asiatica ha profondamente influenzato la città dal punto di vista gastronomico con il fiorire di ristoranti coreani, giapponesi, thai, vietnamiti e cinesi. Proprio in questi giorni, il 17 dicembre, sta per nascere nella Capitale un nuovo tempio dove assaporare tutta la tradizione della cucina asiatica interpretata in chiave fusion. Si tratta de Le Asiatique nato dall’idea di Michelle Sermoneta e Stefano Calò, giovane coppia del Made in Italy.

«Questo locale è il frutto di anni di viaggi in Asia. In ogni viaggio ci siamo avvicinati a un aspetto diverso della cultura orientale - afferma Stefano - ma soprattutto ci ha colpito il valore dell’ospitalità. In Giappone esiste una parola, Omotenashi, che significa “intrattenere gli ospiti con tutto il cuore”, in modo quindi disinteressato e amorevole. Vorremmo che Le Asiatique fosse proprio questo». 

Il ristorante di Largo della Fontanella di Borghese sorge all’interno di un palazzo del ’700 e si sviluppa in un labirinto di 6 stanze che si aprono come scrigni. Il risultato del lavoro dell’architetto Matteo Crippa è un unicum nel panorama capitolino e crea una location dal carattere sia asiatico che romano al tempo stesso. Ogni stanza al suo interno è caratterizzata da un simbolo della cultura asiatica: lo specchio, lo shoji, il kimono, le geishe e il ventaglio.

In questo contesto unico Le Asiatique sviluppa una proposta gastronomica altrettanto unica grazie al lavoro di un team dall’esperienza internazionale guidato dallo chef Daniel Cavuoto. Il primo obiettivo è quello di contaminare le ricette della tradizione orientale con alcuni prodotti tipicamente mediterranei creando piatti e combinazione uniche nel loro genere. Poi «Al centro di tutto deve esserci il cliente - spiega Michelle -  i suoi bisogni, i suoi desideri, semplicemente la sua felicità», ed è per questo che Le Asiatique propone una grandissima varietà di piatti e prodotti: dagli antipasti ai primi, passando dai secondi ai tè, ai vini e le bollicine per chiudere con i distillati (sakè, whiskey e shochu) e i speciali cocktail, drink da bere ma anche da mangiare che uniscono la parte liquida al prodotto alimentare. 


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