L'Oste e la Civetta, molto più di un ristorante

Lo chef Carlo Corbò ha aperto all'Eur un locale che racchiude tutte le sue esperienze in giro per il mondo
L'Oste e la Civetta, molto più di un ristorante
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Molto più di un semplice ristorante: L'Oste e la civetta, a Roma, nel quartiere Eur, è una bella storia da raccontare. Protagonista lo chef Carlo Corbò che della buona cucina è sempre stato amante, una passione che lo ha accompagnato per tutta la vita, soprattutto durante la sua precedente carriera di manager e dirigente d’azienda.

Proprio durante quegli anni, quando si spostava dalla Russia alla Thailandia, al Messico, fino alla Mongolia e alla Malesia, posti così diversi e interessanti, Corbò che non si è lasciato sfuggire l’opportunità di scoprire le culture e le usanze gastronomiche locali. Nasce così l'idea di un ristorante dove si incontrano culture diverse e si fondono tradizione e modernità, semplicità e ricercatezza, curiosità ed esperienza, ragione e istinto, con l’impegno di offrire un’esperienza gastronomica unica nel suo genere, studiata sotto ogni aspetto.Lo chef Carlo Corbò, insieme al suo Team, offre una cucina di qualità in un ambiente elegante e con un servizio cortese e professionale: specialità di carne alla griglia e crostaceria, come il famoso granchio King crab proveniente direttamente dal mare di Bering in Alaska. Ma non mancano i primi piatti unici e raffinati della tradizione italiana come le linguine alle seppioline e sugo nero.

Fiore all'occhiello la carne: non decine e decine di carni provenienti da chissà dove, ma solo una selezione delle migliori, con fornitori qualificati ed attentamente identificati. Qualità e non quantità. Ad esempio, la selezione di T-bone Black Angus americana comprende carni di capi che hanno trascorso 15 mesi in allevamenti a pascolo libero in piccole zone d’allevamento nel Mid West, e successivamente condotti in filiera dove vengono nutriti per circa 4 mesi a mais e cereali. Risultato? Una carne alla griglia di una tenerezza incredibile dal sapore davvero unico.


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