Edoardo Ferrario: «I miei personaggi? Li imito così»

Il personaggio del momento ci racconta la sua esperienza a Quelli che il calcio e la sua passione per la Roma
Edoardo Ferrario: «I miei personaggi? Li imito così»
3 min

ROMA - «Il web, la radio e la tv hanno linguaggi differenti e tutti molto interessanti. La comicità può andar bene in ognuno di quei mondi, purché diverta. E' questa la sua essenza». Edoardo Ferrario è il personaggio del momento. In tv e alla radio dove ha condotto su Radio2 il programma I sociopatici con Andrea Delogu e Francesco Taddeucci. Le sue imitazioni sono così accurate e credibili tanto da confondersi con i personaggi originali. Lo chef Alessandro Borghese e Beppe Bergomi stanno incantando il pubblico di "Quelli che il calcio", il conduttore Alessandro Cattelan è un ritorno. «I personaggi li scelgo così, osservandoli in tv. Non ho una tecnica o una strategia, vado molto di istinto. Ad esempio mi sono divertito moltissimo a rifare Marco Giallini, erano anni che lo volevo imirare, è un attore davvero straordinario con un'incredibile mimica», ci ha raccontato Ferrario. «La mia esperienza a Quelli che il Calcio sta andando benissimo. Mi piace lavorare con Savino e anche con i tre della Gialappa's, sono cresciuto con le loro voci. La caosa che mi piace di più è la libertà creativa che mi lasciano».

«ROMA, SERVE PIU' CONCENTRAZIONE» - Non chiedetegli però di dare una preferenza in merito ai personaggi che ha imitato: «Sono affezionato a tutti, come faccio a scegliere. A Roma mi è capitato di incontrare Zoro e mi ha fatto i complimenti perché l'ho imitato bene. Mi ha fatto molto piacere. Ecco, diciamo che adoro imitare i personaggi dei quali sono fan», ha proseguito Ferrario che come Diego Bianchi è di fede romanista: «Per vincere uno scudetto ci vorrebbe più coraggio e a volte a questa squadra manca la giusta concentrazione. A Genova, ad esempio, non si può perdere una partita dopo essere stati avanti per due volte. Comunque la fiducia da tifoso resta».

 
«ADORO VERDONE E GUZZANTI» - Ferrario è diventato un fenomeno grazie alla web-serie "Esami" visibile su Youtube: «I social network oggi sono una vetrina straordinaria. Internet ti lascia una libertà creativa senza limiti. Con Esami poi ho vinto il Taormina Film Fest e altri premi. Mi piace tantissimo. Io adoro la comicità che crea o ricrea un personaggio. Per questo motivo sono un grande fan di Verdone e Guzzanti. Il cinema? Mi piacerebbe scrivere un film, mi sono arrivate delle proposte. E' un altro degli obiettivi che mi sono posto per il futuro». In bocca al lupo.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA