Domani sera Ascanio Celestini presenta anche al pubblico di Luglio Suona Bene, giunto alla 14° edizione, il suo ultimo lavoro “Laika”. Alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica l’artista romano offrirà una performance essenziale ma carica di significato accompagnato da Gianluca Casadei alla fisarmonica e dalla voce fuori campo di Alba Rohrwacher.
Lo spettacolo parla di un Cristo improbabile che si confronta con dubbi e paure, che non si è incarnato per redimere un’umanità dolente ma solo per osservarla. Con lui c’è Pietro che passa gran parte del tempo fuori casa a operare concretamente nel mondo: fa la spesa, compra pezzi per riparare lo scaldabagno, si arrangia a fare piccoli lavori saltuari per guadagnare qualcosa. Laika è la storia delle persone che abitano attorno ad un condominio e quelle che passano per il parcheggio del supermercato, raccontate da un finto cieco alcolizzato attraverso il filtro dei propri occhi. Un gruppo formato da una prostituta, un barbone, un’anziana con l’Alzheimer e facchini africani che lavorano in magazzino.
Celestini, uno degli interpreti più apprezzati del teatro di narrazione, scava a fondo nel quotidiano frammentario, nell’uomo visto nel suo habitat di cemento e infelicità, nella vita di chi si trova sempre emarginato, ma che se osservato da vicino fa capire che queste persone non soltanto ci assomigliano, ma siamo proprio noi.