Jurman e Masciarelli al Brancacco in “Vorrei la pelle nera”

Da domani al 23 ottobre nel teatro romano arriva lo spettacolo di Maurizio Colombi che ci porta nella cultura e nella musica soul degli anni '60-'80
Jurman e Masciarelli al Brancacco in “Vorrei la pelle nera”
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Uno spettacolo già sold out in alcune delle sue date in programma è pronto a fare il suo esordio romano, si tratta di “Vorrei la pelle nera” diretto da Maurizio Colombi e interpretato da Luca Jurman con la speciale collaborazione di Stefano Masciarelli. Questi i principali protagonisti della rappresentazione che andrà in scena al Teatro Brancaccio a partire da domani, 13 ottobre, fino a domenica 23 ottobre (dal giovedì al sabato alle 21.00 la domenica alle 17.00).

Lo spettacolo non è altro che uno strepitoso viaggio nella cultura e nella musica soul degli anni ’60-’80. Sul palco saranno due i fattori determinanti: la splendida voce di Luca Jurman e la sempre travolgente comicità di Stefano Masciarelli. Tutta la vicenda si svolte al Motown Club, un rinomato night club di proprietà di Gino (Stefano Masciarelli), un boss italo-americano con la passione per la musica afroamericana. Il locale è uno dei pochi posti dove ascoltare ancora musica dal vivo ed è completamente arredato in stile anni Sessanta con i muri ricoperti con i quadri dei più grandi interpreti della black music, quelli che ne hanno veramente scritto la storia: James Brown, Ray Charles, Marvin Gaye, Barry White, Stevie Wonder, Whitney Houston, Michael Jackson, Donna Summer, Prince.
Al Motown Club lavora Luca (Jurman) come cameriere ma il suo sogno è quello di cantare ed esibirsi sul palco del locale dove lavoro perché la musica è la sua vera passione. Nel giorno del suo compleanno Gino decide di accontentarlo, ma l’emozione gioca un brutto scherzo a Luca che si blocca e non riesce a cantare. A fine serata Luca si riavvicina al pianoforte ed inizia a strimpellare “Vorrei la penne nera” evocando uno per uno tutti i grandi artisti nei quadri alle sue spalle, e questi come per magia prendono vita, discutono tra loro e trasformano Luca in un cantante nero dalle incredibili doti canore. Nel giro di poco tempo Luca diventerà la star Leachim (Michael al contrario) e, in incognito, porterà il "Motown Club" di Gino al successo. Molto presto però Luca entra in crisi, ha sì raggiunto il suo obiettivo ma ha perso del tutto la sua identità e vorrebbe tornare se stesso, ma i quadri non la pensano come lui.


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