Che disastro di commedia debutta al Teatro Greco

Dopo i successi nelle altre capitali europee la commedia diretta da Mark Bell arriva a Roma dal 6 dicembre al 15 gennaio 2017
Che disastro di commedia debutta al Teatro Greco

Dopo Londra, Parigi, Budapest, Atene domani per “Che disastro di commedia” arriva il debutto nazionale a Roma. Sarà il Teatro Greco ad ospitare lo spettacolo diretto da Mark Bell in scena dal 6 dicembre al 15 gennaio 2017. Sul palco i protagonisti saranno Gianluca Ramazzotti, Gabriele Pignotta, Luca Basile, Marco Zordan, Yaser Mohamed, Viviana Colais e Stefania Autuori.

Il regista racconta che lo spettacolo «è nato nel 2012, in un piccolo teatro all’interno di un pub di Londra che si chiama The Old Red Lion. Con un massimo di 60 spettatori a sera e una scenografia “costruita” dagli attori stessi, questo spettacolo ha avuto un tale successo da debuttare poi in prima mondiale nel 2014 al Duchess Theatre di Londra ed è attualmente in scena presso lo stesso teatro».

La commedia è stata scritta da Jonathan Sayer, Henry Shields e Henry Lewis, appositamente per la Compagnia la Mischief Theatre e racconta la storia della compagnia teatrale Cornley Polytechnic Drama Society che si ritrova improvvisamente ad ereditare una grande somma di denaro e quindi decide di provare a produrre un ambizioso spettacolo che ruota intorno a un misterioso omicidio nel West End. Il risultato sarà un concatenarsi di errori, strafalcioni, momenti imbarazzanti e disastri causati dagli stessi attori. 

Insomma una compagnia di giovani attori allo sbaraglio, una scenografia che non sta in piedi, un regista senza talento né esperienze, una prima attrice vittima di svenimenti, un modello che vuol far l’attore a tutti i costi, una direttrice di scena che si improvvisa attrice e fategli recitare un giallo di serie B, con una trama sconnessa, battute indicibili e un finale senza senso. Aggiungete porte che non si aprono, scene che crollano, oggetti di scena che scompaiono e ricompaiono come e dove non dovrebbero e gli attori che, come se nulla fosse, continuano a dire eroicamente le loro battute. Un disastro continuo, senza controllo che farà divertire moltissimo il pubblico.


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