Harber, Papaleo, Rubini e Veronesi tutti insieme “A ruota libera”

Da stasera al 9 aprile il poker di comici in scena sul palco del Teatro Ambra Jovinelli
Harber, Papaleo, Rubini e Veronesi tutti insieme “A ruota libera”
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Solo dei grandi artisti riescono a trasformare una semplice chiacchierata tra amici in uno spettacolo di successo. Quattro straordinari interpreti che da oggi fino al 9 aprile si esibiranno presso l’Ambra Jovinelli con “A Ruota Libera”, lo spettacolo scritto e interpretato da Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Sergio Rubini, Giovanni Veronesi e diretto da quest’ultimo. 

Non hanno bisogno di presentazioni i quattro attori, registi, musicisti e sceneggiatori che da anni ormai cavalcano la scena dello spettacolo italiano. Impegnati in un’avventura teatrale, ogni sera ricca di sorprese. Infatti, saliranno sul palco diversi ospiti che metteranno a dura prova i protagonisti, consentendo di esaltare le qualità e le risorse a propria disposizione. Inoltre, ad accompagnare la rappresentazione teatrale, sarà presente l’Orchestra dal vivo “Musica da Ripostiglio” composta da Luca Pirozzi (voce e chitarra), Luca Giacomelli (chitarra), Raffaele Toninelli (contrabbasso) ed Emanuele Pellegrini (batteria e percussioni). Il gruppo sul palco diverte, improvvisa, emoziona, ma soprattutto suona e lo fa con molta freschezza e semplicità. Lo spettacolo si intitola “A Ruota Libera” proprio perché è una “chiacchierata musicale” sulla vita, sul cinema e sui mille aneddoti vissuti in quel sottile “confine artistico” che divide la vita e l’arte, realtà e finzione di ogni artista. È un incontro scontro tra quattro amici, in cui si ride, ci si emoziona e si scopre una veste inattesa degli artisti. Con la loro simpatia e professionalità, il poker di comici proveniente da quattro regioni differenti d’Italia porterà in scena monologhi, gag e ricordi di vita vissuta non necessariamente legate da un filo conduttore se non quello della vita dell’autore. Sarà un vortice di racconti ed emozioni che lasceranno senza fiato gli spettatori dell’arena. Una volata, un’eruzione vulcanica, un secchio di acqua gelata di sentimenti e risate, tutto rigorosamente senza rete di protezione e, ovviamente, a ruota libera!


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