Roma-Lazio, è derby anche a teatro

Stasera all'interno del Marconi Teatro Festival Giuseppe Manfredi rievoca la finale con il Liverpool del 1984 mentre sull'altro palco ecco la storia del meno 9 attraverso il suo mister, Eugenio Fascetti
Roma-Lazio, è derby anche a teatro
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Si sa, Lazio-Roma è molto di più di una partita di calcio. Sfottò, rivalità e supremazia cittadina e stasera il derby arriva anche a teatro, anzi, dopo la prima di ieri, fa il bis. Infatti il Marconi Teatro Festival. Tutti i colori dell’estate stasera ospita quelli biancocelesti e giallorossi. Due spettacoli, quasi in contemporanea, uno sul palco interno e l’altro su quello esterno, che racconteranno due storie, diverse unite da un fattore in comune, la passione e l’amore per la propria squadra.

Stasera sul palco esterno (ore 21.45) andrà in scena una rievocazione Roma-Liverpool 1-1, uno spettacolo di e con Giuseppe Manfridi. Quel 30 maggio del 1984 è una data che la Roma giallorossa difficilmente farà fatica a dimenticare. L’Olimpico era un’esplosione di colori, di cori, di emozioni ma tutto svanì dagli undici metri. Si tornerà quindi ad oltre 30 anni fa per tornare a guardare negli occhi quel momento altissimo della storia di una squadra e della sua tifoseria, coinvolte in un sogno destinato a svanire ma non senza aver fatto percepire il profumo intenso dell'impresa irripetibile.

E mentre Manfredi racconta parte della storia giallorossa nell’altro palco, quello interno (ore 21), Giorgio Serafini Prosperi e Giovanni Pepe con Alessio Di Clemente per la regia Giorgio Serafini Prosperi portano in scena Mister meno 9, la storia della fantastica cavalcata della Lazio, stagione 1986-87, con un uomo solo al comando Eugenio Fascetti. La pièce teatrale si ispira alla straordinaria rimonta biancocelesti che nonostante una penalizzazione di 9 punti a inizio campionato riuscirono ad evitare la Serie C. Si parte da Fascetti, lo scontroso, l’antipatico, l’ispido, per raccontare a tutto tondo la figura del “mister”. Spesso parafulmine, talvolta ispiratore, padre, padrone, sergente di ferro, psicologo e altro ancora, questo è un allenatore di calcio.


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