Il borghese gentiluomo in scena al Sala Umberto

Una delle commedie più esilaranti di Molière sul palco del teatro romano dal 19 al 29 ottobre
Il borghese gentiluomo in scena al Sala Umberto
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Arriva al Sala Umberto forse la commedia più esilarante del repertorio di Molière: Il borghese gentiluomo. La storia della commedia è singolare e nasce dalla voglia del fratello di Re Luigi XIV di rispondere a una indelicatezza commessa da un ambasciatore turco. E allora viene ingaggiato Molière per realizzare un’opera che aveva anche un’altra condizione: ovvero che il copione avesse la forma di comedie-ballet, facendo da sfondo narrativo e raccordo ai balletti e alle arie del compositore e coreografo Lully, in quel momento favorito del re. Queste furono le premesse della nascita de Il borghese gentiluomo che dal 19 al 29 ottobre torna in scena sotto la direzione di Filippo Dini. Sul palco invece ci saranno Valeria Angelozzi, Sara Bertelà, Ilaria Falini, Davide Lorino, Orietta Notari, Roberto Serpi, Marco Zanutto e Ivan Zerbinati.

Il protagonista è Monsieur Jourdain, un personaggio insieme ridicolo e commovente, divertente e contraddittorio, un uomo a metà tra la più antica tradizione del teatro comico e la più crudele volgarità del nostro quotidiano. Assieme ci sono due coppie di giovani prossime al matrimonio, tra loro c’è Lucile la figlia di Jourdain per la quale il padre desidera una sorte più “nobile” che il matrimonio con Cleonte. I quattro ragazzi insieme, capitanati dall’astuto e perfido Coviello (servo e compare di Cleonte), decidono di organizzare una messa in scena per raggirare il vecchio dove si fingeranno dei turchi appunto e, con la scusa di riconoscere a Jourdain un’altissima carica turca (il titolo di Mamamouchi), gli riserveranno un’amara sorpresa.


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