Al Teatro Vittoria Finché giudice non ci separi

Dal 30 novembre al 10 dicembre in scena uno spettacolo, divertente ma che fa anche riflettere, sul tema della separazione
Al Teatro Vittoria Finché giudice non ci separi
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Mauro, Paolo, Roberto e Massimo sono quattro amici resi ancora più vicini dalla loro situazione personale e sentimentale: sono tutti separati. Parte da qui Finché giudice non ci separi, uno spettacolo che analizza e ironizza il difficile tema della separazione. Sensi di colpa, arrabbiature, disperazione, ironia e sarcasmo tutto questo in scena al Teatro Vittoria dal 30 novembre al 10 dicembre. A rappresentare i quattro amici sono Luca Angeletti, Augusto Fornari, Toni Fornari, e Simone Montedoro sotto la direzione di Augusto Fornari. A completare il quadro dei protagonisti c’è anche Laura Ruocco vicina di casa di Massimo, un neo separato che ha appena tentato il suicidio perché il giudice lo ha privato di tutto: la casa, la figlia e lo ha costretto a versare un cospicuo assegno mensile alla moglie. Tutto quello che gli resta è uno squallido appartamento di 35mq in affitto. I tre amici gli stanno vicini e lo rincuorano controllando che non tenti più atti estremi. Proprio quando il loro lavoro sembra funzionare Massimo ha una crisi isterica perché viene sorpreso dall’inaspettata presenza della vicina di casa che dà il via a una serie di colpi di scena, stravolge l’equilibrio del gruppo e invita tutti a una profonda riflessione.


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