S i parte. Lo Junior Club 2018 ha ufficialmente preso il via con la conferenza stampa di presentazione che si è svolta ieri presso la sala stampa dello Stadio Olimpico. Il tavolo dei relatori, coadiuvato dal giornalista Rai Mario Mattioli, ha visto la partecipazione di Roberto Fabbricini, segretario generale del Coni; Mario Casali, presidente della Wellness Town; Alessandro Vocalelli, direttore del Corriere dello Sport; Fabio Fortuna, magnifico rettore dell’Università Unicusano; il Generale Raffaaele Romano, presidente del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle e Roberto Tavani, in rappresentanza della Regione Lazio. Il prestigioso torneo di calcio coinvolge 84 istituti in tutto il Lazio e dal 22 gennaio fino al 7 maggio, giorno della finale regionale, vedrà coinvolti oltre 2000 ragazzi e 200 dirigenti: numeri impressionanti per un vero e proprio evento che, dopo aver varcato i con? ni di Roma, punta in un prossimo futuro ad allargarsi a livello nazionale. Roberto Fabbricini, quale rappresentante del Coni, ha sottolineato l’importanza del rapporto tra il governo dello sport italiano e la scuola: «Il futuro del mondo dello sport è nei nostri giovani e nella scuola. Dobbiamo consolidare il binomio tra questi due elementi e un torneo come lo Junior Club è un punto di riferimento in questa ottica».
Mario Casali, presidente della Wellness Town, è apparso molto emozionato e felice: «È un onore e un privilegio poter parlare di fronte ad una platea così prestigiosa. Sono molto felice per due associazioni che si legano al torneo: l’Associazione delle Stelle al Merito Sportivo e l’Avis. Se da una parte abbiamo il meglio che si possa trovare in termini di valori dello sport, dall’altro l’impegno sociale e di dedizione agli altri è una parte fondamentale per la crescita dei nostri ragazzi. Altrettanto essenziale appare il senso di appartenenza che si respira ogni anno durante i mesi dell’evento: un qualcosa che questi ragazzi porteranno sempre con loro». Sorridente e disponibile, come sempre, il Direttore del Corriere dello Sport, Alessandro Vocalelli: «Lo Junior Club continua a crescere ogni anno e, ognuno di noi, ha il suo ricordo di questo torneo che è diventato ormai un appuntamento imperdibile sia per le scuole romane che di tutta la regione».
Il Generale Romano si è soffermato sull’aspetto comportamentale: «Questa manifestazione è una grandissima esperienza di vita per i giovani e condivide i nostri stessi valori dello sport. Anche quest’anno assegneremo il premio Disciplina e la formazione vincitrice passerà un’intera giornata presso il nostro centro di addestramento a Castel Porziano». Roberto Tavani ha sottolineato l’impegno della Regione: «L’assegnazione dello scudetto regionale per la categoria Giovanissimi insieme ai progetti Scuola di Squadra e la ristrutturazione di 137 spazi scolastici nel Lazio sono la prova tangibile di quanto il Presidente Zingaretti sia vicino sia al mondo della scuola che dello sport».
BORSA DI STUDIO. Infine Fabio Fortuna, Magnifico Rettore dell’Università Unicusano, ha chiuso la conferenza con una notizia che ha piacevolmente sorpresso tutti: «Lo Junior Club è una manifestazione alla quale siamo particolarmente legati ormai da tantissimi anni. Siccome per noi il binomio istruzione-sport è fondamentale abbiamo deciso, a partire da questa edizione, di istituire una borsa di studio valida per l’intero corso di laurea da assegnare ad uno studente che parteciperà al torneo. I criteri di assegnazione verranno stabiliti in corso d’opera insieme agli organizzatori del torneo».